PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] i loro commenti (erano presenti una novantina di edizioni, praticamente tutte le più importanti uscite in Europa), quelle di Platone e le opere filosofiche di Cicerone –, testamenti e opere di genealogia, gli scritti politico-diplomatici delle corti ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] dati biografici, al quale sono ascritte le stampe, nel 1544, del commento di Marsilio Ficino Sopra lo amore o ver Convito di Platone nel volgarizzamento di Cosimo Bartoli, e dell'opera del G. De 'l sìto, fórma e mesúre dello Inférno di Dànte. I due ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] all'I., cc. 44r, 59v, 64r; nonché una nota di prestito di otto libri greci chiesti dall'I., tra cui un "Platone ad stampa", e un "Terentio antiquo grande in pergamena", c. 188).
Nei primi mesi del pontificato mediceo l'influente posizione dell'I ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] un filosofo di scuola, un raccoglitore di estratti, un commentatore con orizzonti di fatto limitati allo studio di Aristotele, Platone, Porfirio, Ammonio, Proclo e Giamblico (autori che non a caso costituivano l'oggetto del suo insegnamento secondo l ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (1842); Il Giudizio finale nella parrocchiale di Monigo (1842); S. Giovanni evangelista in S. Rocco a Coneghano (1842); L'uomo di Platone e L'arabo nel caffè Pedrocchi a Padova (1842), L'apoteosi di s. Rocco nella chiesa di Dosoledo in Cadore (1844 ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] 103-113).
È un erudito sermone sul tema «de castitate virginum servanda», dove, a partire dal nesso tra sapienza platonica e dottrina ciceroniana in una prospettiva di sincretismo filosofico-religioso, si svolge un elogio dei valori di mutua caritas ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] L. Dorez-L. Thuasne, Picde la Mirandole en France (1485-1488), Paris 1897, p. 26;A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 752 ss., 756-769; E. Morpurgo, L'università degli ebrei in Padova nel XVI secolo, in Boll ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] in quanto attività pratica; ma si tratta di un’eccezione solo apparente: la retorica che qui si esalta è quella che Platone critica nel Gorgia). Sotto questo aspetto, M. vuole essere erede nel suo tempo di Michele Psello, al quale riporta anche la ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] L. L. e la traduzione degli "Halieutica" di Oppiano, in Studi umanistici, III (1992), pp. 59-109; P. Megna, Lo "Ione" platonico nella Firenze medicea, Messina 1999, pp. 27 s.; G. Albanese, "Et Pisas brevi novas Athenas futuras"…, in Studi per Umberto ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] il proprio futuro nel bene e nel male, come avevano fatto anche altri grandi del passato quali Ermete Trismegisto, Platone, Aristotele e Tolomeo. Sembra che il D. abbia composto anche un'altra opera, precedente alla Anastasis, che sarebbe stata ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...