filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] simile a Dio; preparazione alla morte; «arte delle arti e scienza delle scienze», o più semplicemente amore della sapienza. La distinzione platonica tra chi ama la verità e il saggio che ne fruisce, l’alternativa tra la f. come scelta di vita o come ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] ", su cui si fonda la loro rivendicazione del ruolo di guida della società (415 a, 417 a-b, 465 c-d). La giustizia per Platone è realizzata in una polis in cui domina "la perfetta unità" (443 d). Ma una comunità in cui predomina la sete di guadagno è ...
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Umanista (Noto 1376 - Ferrara 1459); studiò a Bologna diritto civile; viaggiò a lungo in Oriente, da dove ritornò nel 1414, stabilendosi prima a Savona, poi a Roma, a Firenze e, infine, a Ferrara. Impaziente [...] infaticabile nell'intelligente, fortunata ricerca e divulgazione dei testi classici, soprattutto greci, da Eschilo e Sofocle a Pindaro, Platone e Apollonio Rodio, all'Antologia Palatina, a Plutarco, ecc. In tale ricerca egli recò soprattutto il suo ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] In base ad un giuramento di Demostene (Κατά Μειδίαν, 198) in nome di Apollo, Zeus e Atena e a un passo di Platone (Euthydemos, 302, c) dove ad Apollo Patròos sono associati Zeus Phràtrios o Herkèios e Atena Phràtria, si è voluto mettere in relazione ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] giurisprudenza, si laureava con lode, nel 1902, con una dissertazione su "Il delitto e la pena nei Dialoghi di Platone", assai apprezzata per l'acutezza dell'indagine. In questo studio egli tentava di appurare la correlazione di fondo esistente tra ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] lo si sia ricevuto. La riflessione socratica e gli aspetti rilevati da Pitagora nella g. naturale sono svolti da Platone e Aristotele. Per Platone la g. è l’armonia sia tra le diverse facoltà dell’anima sia tra le diverse classi dei cittadini, in ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] costasse caro fare il male, in parte già nella vita terrena (si pensi alla vicenda biblica di Giobbe; v. anche Platone, Repubblica, IX, 576b ss.), in parte per il prolungamento delle conseguenze delle proprie azioni nella vita ultraterrena. E questa ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] come organismo sociale che ha il fine di rendere migliore il cittadino, è riaffermato con estrema nettezza da Platone. Egli delinea una pòlis teocratica, fondata su una teologia astrale, molto oppressiva nei confronti dei cittadini specialmente in ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] sottovalutare il fatto che ben tre dei dieci volumi dei Gesammelte Werke sono dedicati al pensiero greco. Gadamer esclude che in Platone il bene possa essere ridotto a una sorta di oggetto ideale di cui si possa avere scienza allo stesso modo delle ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] , cisterne, torri. La storia della prigione nell'accezione moderna inizia non più di trecento anni or sono, anche se già Platone parlava di un sistema carcerario articolato in tre sedi: una per i detenuti in attesa di giudizio, una per i vagabondi ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...