BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] [1949], p. 119).
Bibl.: F. Puccinotti, Storia della medicina, II, 2, Livorno 1859, pp. 584-99; A. Della Torre, Storia dell'Accad. Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 780-83; E. R. Long, A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] I Cavalieri dell'Altopascio, in Studi storici, VIII(1899), pp. 364-67, 373, 385-90; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica, Firenze 1902, p. 826; C. Stiavelli, I Cavalieri dell'Altopascio, in Bull. stor. pistoiese, V(1903), 1, pp. 11, 13; M ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] 1996; Id., Ricordi storici. 1464-1467, a cura di M. Doni Garfagnini, Roma 2001.
A. Della Torre, Storia dell’Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902; L. Martines, The social world of the florentine humanists: 1390-1460, Princeton 1963; H. Wohl ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] dal Pozzo Toscanelli, Firenze 1894, pp. 530-543; A. Della Torre, Storia dell'accad. platonica, Firenze 1902, pp. 681-687 (con particolare riguardo all'influsso del platonismo); B. Soldati, La poesia astrologica nel '400, Firenze 1906, pp. 105-198 (il ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 258, 662; A. della Torre, Storia dell'Accad. platonica, Firenze 1902, pp. 542 ss., 564 ss.; A. Perosa, Storia di un libro di poesie latine dell'umanista fiorentino A. Braccesi, in ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] concepito, tra l'altro, il piano grandioso di tradurre in latino, con appropriati commenti, tutte le opere di Aristotele e di Platone; ma il suo tragico destino non gli permise di attuare che una piccola parte di quel programma. Ma a quel poco che ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...]
Il canone nell'arte cristiana. - Numero, peso e misura permangono elementi di bellezza nell'estetica cristiana, come erano stati nella platonica, e l'uso di un canone umano continuò nell'arte cristiana, pur con divarî profondi dall'antico. Il canone ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] la Galatea è l'oggettivazione di un mondo ideale, dove l'amore è scienza che si teorizza al lume della filosofia platonica attinta dagli Asolani del Bembo o dai Dialoghi di Leone Ebreo. Gli amori di Elicio con Galatea costituiscono il filo conduttore ...
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INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] parlamentare del Congresso nell'Assemblea legislativa centrale condusse alla disapprovazione del bilancio 1938-39; affermazione platonica di sfiducia, perché il viceré si avvalse dei suoi poteri riservati per dichiarare il bilancio approvato ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] il nome di lirica, la quale non costituì per loro un genere ben distinto: Aristotele non ne parla mai esplicitamente; Platone, accanto al genere espositivo e al mimetico, menziona un genere "misto", privo di carattere proprio, in cui rientrerebbero i ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...