tempo
L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo la quale i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo, o durante altri eventi), [...] filosofia pitagorica e stoica, dove il t. è concepito come ordine, ritmo del movimento cosmico; metafisici, come nel caso di Platone, in cui il t. è definito come «immagine mobile dell’eternità» (Timeo, 37 d) e a essa gerarchicamente inferiore. Nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] grado di cogliere quell’insieme di anima e di corpo che l’antropologia umanistica definiva con espressione tecnica di stampo platonico totus homo, l’uomo nella sua interezza.
Dürer e l’autoritratto dell’artista
L’unico parallelo significativo che l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il monachesimo medievale si inserisce senza soluzione di continuità nella tradizione [...] comunità. Per il resto, l’antropologia di Benedetto è quella tipica del monachesimo, con la svalutazione (di tipo platonico) della carne rispetto allo spirito e il richiamo alla preghiera e alla mortificazione interiore. L’equilibrio della Regola, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XVII secolo, la lirica e la prosa spagnole, pur non elevandosi allo splendore [...] ponderato e nitido classicismo; Esteban Manuel Villegas, nelle cui liriche garbate e vivaci si possono incontrare motivi platonico-cristiani; Francisco de Rioja, dotto umanista fondatore di un’autentica scuola poetica (scuola sivigliana), che canta ...
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SCAINO, Antonio
Giorgio Nonni
SCAINO (Scayno, Scaini), Antonio. – Nacque a Salò l’8 ottobre 1524 da Giambattista, giureconsulto, appartenente a una nobile e facoltosa famiglia che si distinse per la [...] di Messer A. S. da Salò and ferrarese cultural ideology in the time of Alfonso II (1559-97), in Francesco Patrizi filosofo platonico nel crepuscolo del Rinascimento, a cura di P. Castelli, Firenze 2002, pp. 315-321; G. Clerici, 500 anni di tennis ...
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SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] e piani, e della teoria dell'eguaglianza. Questo risultato reca anzitutto il colpo di grazia all'ideale logico platonico-leibniziano della scienza geometrica. Ma esso viene anche a contrastare la veduta kantiana, perché la negazione del postulato ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ultimo critici, cioè commentatori e interpreti dei testi, e geometri e tattici (come c'informa un famoso passo dell'Assioco platonico), i quali ultimi insegnavano al giovane già efebo. La scuola è già articolata in gradi diversi, ha un suo materiale ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] un mistico Anassimandro. E se anche intorno alla dottrina socratica del demone vibra un alito mistico e nell'amore platonico si può trovare uno spirito affine, la Grecia classica ebbe scarsa conoscenza di idee mistiche, all'infuori dell'orfismo ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] . Che se il tomismo sembrava dar troppo nell'intellettualismo aristotelico, lo scotismo pareva troppo concedere al volontarismo platonico, massime con l'inopportuno suo ricorrere alla libera volontà di Dio, invece che alla necessaria essenza delle ...
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PSICOANALISI
Edoardo Weiss
. Scienza psicologica fondata da Sigmund Freud. Il termine ha tre significati principali; può cioè designare: 1. un metodo d'indagine di processi psichici altrimenti quasi [...] dell'amore, che tende alla conservazione, alla costruzione e all'unione, e che fu designato dal Freud con il termine platonico di Eros.
Per designare l'espressione dinamica (energia) dell'Eros è stato conservato in psicoanalisi il termine di libido ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonico2
platònico2 agg. e s. m. [dal gr. πλατωνικόν (μέτρον), der. del nome del poeta comico greco Platone (sec. 5°-4° a. C.)] (pl. m. -ci). – Nella metrica greca antica, verso asinarteto, usato dal comico Platone: è formato da un hemiepes...