MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] Arcadelt in un’edizione a cura del celebre C. Monteverdi (1627), sfruttò con garbo e intelligenza un topos platonico, chiarendo la destinazione didattica di quelle composizioni del secolo precedente come «primo indrizzo» nello studio della musica. La ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] . Essi si riunirono talvolta presso il Petrarca esprimendogli la loro ammirazione, conversando con lui di filosofia, ma il platonico e agostiniano ospite non poteva fare a meno di esprimere una condanna per il loro rigido naturalismo scientifico e ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] dei volumi spettava al solo Tolomei, il quale il 19 apr. 1544 spedì al G. una traduzione toscana del Convivio platonico, corredata di dedica. Il primo contingente significativo, di circa duecento volumi, venne annunciato quasi un anno dopo, in una ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] dei Proci nel libro II dell’Odissea, ibid., IX (1915-1916), pp. 117-126; Isocrate. Consigli a Demonico, Bologna 1917; Platone. Il Critone, Bologna 1917 (rist. 1947, 1961); Teogonia esiodea, ed. in usum scholarum per cura di V. Puntoni, Bologna 1917 ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] . Pubblicò, tuttavia, nel 1544 la Vita di Dante composta da Giovanni Boccaccio, le trasposizioni vernacolari del Fedro e del Convivio platonico e, per i tipi di Antonio Blado, la traduzione delle Vite dei Cesari di Svetonio, insieme con una rarissima ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] ’ipotesi copernicana nelle immagini di un umanista, in Aevum, LXVII (1993), pp. 595-616; Id., Un testo inedito di A. Q.: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici padovani, ibid., LXVIII (1994), pp. 575-605; Id., Tra Paolo V e la Bibbia: la ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] e delle credenze dei vari popoli derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si trattava di un’opera complessa, attraverso ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] un Limentani: il suo rapporto con Kant e con i moralisti inglesi non è quindi fecondo, e il suo "ripensamento del platonismo in termini kantiani" (Sciacca) non può andare molto al di là di un semplice rimpasto di nomenclatura.
Definì la sua filosofia ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] , di tanto in tanto incrinato dalle forzate separazioni o dai periodici litigi, al dolore della rottura definitiva. Non un amore platonico il C. canta, non un amore casto prova per Fastia, ma la passione è quella di un adolescente, trepidante e ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] ritenevano indegna di essere presente in un testo divino (in sostanza la difesa del C. si oppone alle tesi platonico-agostiniane); dall'altro, analizzando la qualità della poesia scritturale e dimostrando come quella poesia sia più alta di qualsiasi ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonico2
platònico2 agg. e s. m. [dal gr. πλατωνικόν (μέτρον), der. del nome del poeta comico greco Platone (sec. 5°-4° a. C.)] (pl. m. -ci). – Nella metrica greca antica, verso asinarteto, usato dal comico Platone: è formato da un hemiepes...