Nonno materno di Augusto. Sposò Giulia, sorella di Cesare, da cui ebbe Azia, madre di Augusto. Pretore attorno al 60 a. C., in tale qualità resse l'amministrazione, si ritiene, della Sardegna. Successivamente [...] fu uno dei venti praetorii che nel 59 a. C. furono incaricati dell'assegnazione alla plebe dell'Agro Campano. ...
Leggi Tutto
Nipote di P. Valerio Publicola il console del 509, dopo aver avuto parte preponderante nella caduta dei decemviri, nominato console (449 a. C.) avrebbe, secondo la tradizione, combattuto con molte leggi [...] (dette Valeriae-Horatiae) il prepotere dei nobili, rendendo i plebisciti obbligatorî per tutti e dichiarando inviolabili i tribuni della plebe. Nello stesso anno sconfisse duramente gli Equi. ...
Leggi Tutto
Console (sec. 6º-5º a. C.). Fratello di P. Valerio Publicola il console del 509, combatté contro Porsenna; console (505), trionfò sui Sabini; poi (496), si segnalò nella battaglia del Lago Regillo; fu, [...] secondo la tradizione, il primo dittatore romano, sconfisse i Sabini, svolse opera pacificatrice durante la prima secessione della plebe. ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico italiano (Ostiglia, Mantova, 1837 - Milano 1917). Considerato il padre delle Camere del lavoro, conseguì la laurea in giurisprudenza a Pavia nel 1861. Dapprima vicino agli ideali [...] mazziniani, diresse poi i suoi interessi verso i gruppi internazionalisti. Trasferitosi a Milano nel 1876, collaborò con il giornale La plebe di E. Bignami, di cui fu redattore-capo. Fu tra i fondatori del partito operaio italiano (1882), che confluì ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] sia per il suo soggiorno bolognese.
Lo Scardeone, contemporaneo del B., parla di "Angelus Bologninus ex Plebe Sacci municipio Patavino". Non c'è motivo di dubitare d'una indicazione tanto circostanziata e indubbiamente difficilior. Il B. studiò arti ...
Leggi Tutto
Figlia (Torino 1749 - Parigi 1792) di Luigi Vittorio di Savoia-Carignano; sposò (1767) Luigi Alessandro di Borbone-Penthièvre principe di L., del quale rimase vedova (1769). La fedeltà verso Maria Antonietta [...] la indusse a recarsi, nel 1791, in Inghilterra a chiedere aiuto per la famiglia reale; arrestata dopo la caduta della monarchia, fu dalla plebe parigina tratta dalla prigione della Force e trucidata. ...
Leggi Tutto
Catone, Marco Porcio detto Uticense
Catone, Marco Porcio
detto Uticense Politico romano (n. 95-m. 46 a.C.). Pronipote di C. il Censore (➔ Catone, Marco Porcio, detto il Censore), ebbe da giovane una [...] buona educazione filosofica e fu ammiratore dell’etica stoica. Questore nel 64, fu impareggiabile amministratore; tribuno della plebe per il 62, si pronunziò per la condanna a morte dei congiurati catilinari. Animato da ideali di libertà, fu ...
Leggi Tutto
Amico di Scipione l'Africano (m. 160 circa a. C.); accompagnò Scipione in Spagna (211 a. C.) e guidò la flotta alla conquista di Cartagena (209); collaborò poi efficacemente con Scipione in Africa nella [...] ), detto Sapiens per i suoi studî filosofici (fu particolarmente legato allo stoico Panezio), rivestì la carica di tribuno della plebe (151 a. C.) e propose (forse in questa circostanza; secondo alcuni, solo più tardi, durante il consolato) una legge ...
Leggi Tutto
BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] evidente che non bastano i secoli per rimuovere di un sol punto le abitudini e superstizioni che siansi insinuate nella plebe. Egli è anche osservabile che il Meo Patacca protagonista del poema rappresenta uno di quegli uomini popolari, o capi-popolo ...
Leggi Tutto
1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] (n. circa 220 - m. 154 a. C.) dei famosi tribuni; partecipò con gli Scipioni alla spedizione contro Antioco III; tribuno della plebe nel 187 a. C. pose il veto all'arresto di Lucio Scipione. Sposò Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Pretore nel ...
Leggi Tutto
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....