BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] manoscritti. Era con lui, anch'egli al servizio dello Zane, ilgiovane amico Pietro Leoni da Aceda (Cintio Acedese), che più tardi e uno presso il cardinale Francesco Gonzaga). Nel 1514, postillando una vecchia edizione di Plinio, il B. criticava ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] umanità a Venezia. Il Sabellico cominciò nelle sue lezioni a screditare ilgiovane, il quale, sicuro ormai della , le Lettere familiari di Cicerone ed il VII libro della Storia naturale di Plinio, riservando parte del venerdì e del sabato ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] Cardellini Signorini, 1978, p. 219, n. 270).
Sempre nel 1936, in ottobre, si recò a Ostia con ilgiovane aiutante Ruggero Sargentini per realizzare una serie di pitture per il collegio IV Novembre. Furono venti giorni di lavoro entusiasta e frenetico ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] diretta professionalità, il M. aggiornava; e ancora le note dedicate a Tolomeo, Plinio, Macrobio, alla a Firenze nel Cinquecento, Torino 1970, pp. 266-268; D. Maffei, Ilgiovane Machiavelli banchiere con Berto Berti a Roma, Firenze 1973, pp. 30 s., ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] chirurgo fiorentino, autore di una apprezzata Chirurgia, ad affidare ilgiovane alle cure del famoso Taddeo Alderotti, suo cognato, di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] (circa 3000 pagine), il rapporto della Commissione parlamentare Antimafia. L’esperienza più importante fu comunque quella dei ‘Laboratori di poesia’, rivolti ai più giovani: iniziati presso la galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, e proseguiti ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Elogio di mons. Paolo Giovio ilgiovane, vescovo di Nocera…, con l'aggiunta di lettere riguardanti il Concilio di Trento (ibid. re (ibid. 1811); in prosa, le Osservazioni per la vita di Plinio Cecilio (ibid. 1800), Lettre de J.-B. Giovio au citoyen J ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] assestarsi su tranquilli binari tra Ambrosiana e seminario, ilgiovane professore venne invitato, su relazione del residente veneto a passi di autori latini (Tacito, Petronio, Plinioil Vecchio, Apuleio, Virgilio, Giovenale, Catullo, Cicerone, ...
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TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] il libero alunnato di Ludovico presso Lega: ilgiovane, privo di formazione accademica, rielaborò il linguaggio bozzettistico che il Pagni, Francesco Fanelli, i Tommasi, Angelo Torchi, Plinio Nomellini, Eugenio Cecconi, Renato Fucini. Le doti di ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinioil Vecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B. Della Porta.
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell'influsso celeste sulle vicende ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....