Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] di competenza degli astronomi risale invece al I sec. d.C.: si tratta del Libro II della Naturalis historia di PlinioilVecchio, nel quale si loda Ipparco per l’abilità dimostrata nel prevedere le eclissi durante un periodo di seicento anni, sulla ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di moralità e caso tipico di longevità) di un gruppo di popoli centroasiatici noti alle fonti classiche (per es. PlinioilVecchio, Nat. Hist., 12, 84) con il nome di Seres, da cui le parole 'seta' e 'serico', che furono vettori sia della seta cinese ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Caligola aveva dato inizio a un ampliamento che aveva destato scandalo (Suet., Cal., 22, 3) e che PlinioilVecchio considerava un importante precedente del progetto neroniano: Bis vidimus urbem totam cingi domibus principum Gai et Neronis... (Nat ...
Leggi Tutto
Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] i vulcani giunga in superficie materiale fuso che si trova all'interno della Terra.
Il primo vulcanologo della storia è spesso considerato PlinioilVecchio, che per la sua curiosità scientifica perse la vita durante la disastrosa eruzione del ...
Leggi Tutto
Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] è connaturato all'uomo, in quanto intrinsecamente faber. Tale rapporto è stato sempre vissuto in modo ambivalente, tanto che PlinioilVecchio affermava che ‟non è facile dire se la natura sia stata per l'uomo un genitore affettuoso o una matrigna ...
Leggi Tutto
Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] . Quasi tutte le regioni dell’Italia centrale hanno lavorato al recupero della Mela rosa, già citata da PlinioilVecchio e immortalata nei quadri di epoca rinascimentale. Anche questa risorsa ha superato la fase sperimentale per entrare in ...
Leggi Tutto
Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] sulla Spiaggia delle ghiaie di Portoferraio, luogo famoso per un minerale, il ferro, ben noto a PlinioilVecchio e a Diodoro Siculo, che permise ai Romani di sconfiggere il ferro dolce delle spade barbare, ma ancora prima, secondo più ardite ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di un autore che, pur senza essere uno specialista, consacrò una parte notevole della sua opera alla geografia: PlinioilVecchio (23-79). Di famiglia appartenente all'ordine equestre, fu dapprima ufficiale di cavalleria, in servizio per dieci anni ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] alla luce e diffuso questi e altri testi ‒ come le Naturales quaestiones di Seneca o la Naturalis historia di PlinioilVecchio ‒ in cui si esaminavano ipotesi contrastanti con la rigida divisione aristotelica tra mondo sublunare e mondo celeste ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] comportamento dell'avvoltoio. I segni a forma di animale sono interpretati in base alle conoscenze zoologiche dell'epoca (PlinioilVecchio, Eliano, Phisiologus). La lepre, per esempio, rappresenta l''aprire', poiché è un animale che non chiude mai ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...