Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] tutta la vita Rossi ha ribadito che gli intrecci fra il ‘vecchio’ e il ‘nuovo’, nel caso di Bacone come di altri protagonisti tardomedievale e a quella di Leibniz, o le classificazioni di Plinio a quelle di Linneo, o le dottrine alchimistiche a quelle ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] il quale, di fronte ad una intransigenza che ormai aveva superato ogni ragionevolezza, prese le distanze dal suo vecchio Benedicto XIII, pp. 353-70); A. Manfredi, Un codice di Plinioil Giovane per Benedetto XIII, in Avignon & Naples. Italy in ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] politica, nella società e nell'economia, sta Catone ilVecchio, che del F. divenne in certo senso modello umano I., serie Lettere, fasc. "Fraccaro, Plinio" e Ibid., serie M. E.,s.s., Mss., fasc. "Fraccaro, Plinio"; cfr. anche M. Cagnetta, Antichità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] su sollecitazione dei suoi amici veneziani, quali Ermolao Barbaro ilVecchio e Ludovico Foscarini da un lato, e Francesco Sforza dall geografia antica, a cominciare da Plinio. Per quest’ultimo, appunto, il cosmo rappresenta una realtà immobile e ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tradizionale accusa mossa loro fin dai tempi di Plinioil Giovane nella lettera a Traiano, nella quale si separare156.
Il successore di Gelasio, papa Anastasio II (496-498), torna nelle lettere al vecchio stile, riconoscendo all’imperatore il ruolo di ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] vertici dell’amministrazione fortemente centralizzata ilvecchio organismo istituzionale di Roma, tempo numerose deroghe, tantoché già all’epoca di Plinioil Giovane l’assenteismo sfiorava quasi il 50% e i giurisperiti di epoca severiana elaborarono ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] riprende la descrizione del mondo esposta nella Naturalis historia di Plinio, ma, a differenza di quest’ultimo, utilizza una 313, che riprende ilvecchio topos della mollezza e della debolezza orientale per sminuire il macedone rispetto a Costantino ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] nel 1547, ucciso durante la congiura di Gian Luigi Fieschi. Ilvecchio Andrea Doria si prese cura del giovane D. e lo 1590).
L'educazione del D. fu affidata alle cure del bolognese Plinio Tomacelli, suo "aijo", dai dieci ai diciassette anni (ma che ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] lettera di Costantino, infatti, le vecchie immagini e i vecchi pensieri risultano inseriti in una de imperio Cn. Pompei, 47.
16 Plin., epist. X 2,2; cfr. D. Fiore, La felicitas del principe in Plinioil Giovane, in Epigrafia e territorio. Politica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Le opere di Aristotele, Teofrasto, Dioscuride o Plinio, ricche com'erano di informazioni, continuavano certamente Bassi e ad Algeri, fu per John Tradescant ilVecchioil viaggio effettuato nel 1618 in Moscovia; il figlio, anch'egli di nome John, che ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...