Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] che produce costantemente un sovrappiù di diritto, che la normatività imperiale cerca di ridurre ed ordinare. Ciò presuppone un pluralismo radicale, l’impossibilità di ridurre ad un unità la molteplicità dei mondi normativi delle comunità umane. «I ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] a comprendere più chiaramente gli accordi e i disaccordi con il Croce.
Dopo aver criticato le due concezioni opposte dei pluralismo e del monismo, in quanto ambedue astratte e unilaterali, affermando che la verità consiste in una conciliazione a ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Tra gli altri documenti del pontificato sono da ricordare: la lettera apostolica Octogesima adveniens (14 maggio 1971) per il pluralismo dell'impegno politico e sociale dei cattolici e le esortazioni apostoliche Marialis cultus (2 febbr. 1974) per il ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] determinato la concentrazione dell’emissione in un’unica b. in quasi tutti i paesi. Negli Stati in cui vi è ancora una pluralità d’istituti abilitati a emettere moneta, questi sono collegati tra di loro e le decisioni sono prese in modo unitario. È ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] scrittori cristiani, a cominciare dai primi secoli. Nel Medioevo appaiono varie scuole, in corrispondenza a un sorprendente pluralismo teologico. Nell’età moderna prende forma anche un’ascetica per la vita familiare e di società (➔ Devotio moderna ...
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RUSSIA.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Livio Sacchi
Donatella Possamai
Alessia Cervini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] 1998, creando consenso tra le élites modernizzatrici del Paese. Dopo il 2004, il limitato e fragile pluralismo dell’epoca postsovietica lasciò il posto a una massiccia maggioranza filopresidenziale nella Duma, contornata da opposizioni marginali ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] ricchi. Ma portò, nel contempo, alla soppressione degli unici interessi costituiti in grado di esprimere un certo grado di pluralismo nella società russa. Nello stesso tempo, la lotta contro gli oligarchi produsse un crescente uso politico del potere ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] il comando', di agire come positivo parametro, di svolgere un ruolo di riferimento e di guida. Non si è in grado di far coesistere il pluralismo con l'indispensabile necessità di operare scelte. Molti attribuiscono l'incerta condizione allo stesso ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi una delle principali [...] monopartitici a maggioranza ‘stentata’, un sistema bipartitico, il predominio dell’esecutivo, un parlamento unicamerale, il pluralismo dei gruppi di interesse, un sistema di governo unitario e centralizzato, la flessibilità costituzionale, l’assenza ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] 'Europa del dialogo e un protestantesimo avverso a ogni accentuazione eccessiva delle strutture gerarchiche e autoritarie e favorevole al pluralismo. In quanto ‟uomo del dialogo e del confronto" (R. Mehl), il protestante è fautore di un'Europa in cui ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...