Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze [...] riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività di v. come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandone l’autonomia e ne favorisce l’apporto originale per il conseguimento delle finalità ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] sua rilevanza nel contesto dei temi che stiamo trattando e nel contempo per sottolineare, anche in questo caso, la pluralità delle prospettive che a esso sono collegate.
La filosofia husserliana si muove fra il soggettivismo kantiano e l'oggettivismo ...
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Sociologo italiano (Trieste 1924 - Firenze 2019). Ha insegnato presso l'univ. di Teheran (1959-60), Urbino (1960-73); fra il 1973 e il 1975 è stato chiamato presso il Nuffield College dell'univ. di Oxford, [...] -1972 in Italia (in collab. con E. Reyneri, M. Regini, I. Regalia, 1978); Le regole del pluralismo (1980); I soggetti del pluralismo (1980); Le radici della politica assoluta (1993); Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo della virtù ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] tempi e dell’ambiente che li circonda e le forze vive della società»17.
Note
1 Ridola, Le regole costituzionali del pluralismo politico e le prospettive del diritto dei partiti, in Giur. cost., 1993, 2960.
2 Su tale fenomeno, si veda Politi, Delega ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Mirari vos di Gregorio XVI, del 1832). Ma, dalla libertà di coscienza, la condanna si estende via via al pluralismo delle idee, alla libera manifestazione del pensiero, ai ‘deliramenti’ democratici (enciclica di Leone XIII Diuturnum illud del 1881) e ...
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Ambito della riflessione socio-politica sviluppatosi in relazione alle esigenze di tutela e promozione della vita presente e delle generazioni future; viene costantemente sollecitata dal dibattito pubblico [...] comune secondo i principi di responsabilità, giustizia e solidarietà umana, nello sforzo democratico di conciliare l’esigenza di universalità dei valori etici e delle strategie politico-legislative con il pluralismo etico e culturale della modernità. ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] interrotta la tradizione del monopolio e si era affermato il sistema misto, dall'altro, irrompevano le ''nuove tecnologie''. Il pluralismo interno, che la televisione pubblica si era data con il varo di nuovi canali e una strategia di decentramento ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] della forza (Forme di Stato e forme di governo), appare arduo parlare di federalismo propriamente detto a proposito del pluralismo politico medioevale. Pur se alcuni studiosi vedono in Althusius un precursore del federalismo, non vi è dubbio che la ...
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Il concetto filosofico di ente nacque nella filosofia greca per opera di Parmenide, che, vedendo nell'"essere" (εἶναι) la forma comune e universale d'ogni asserzione di realtà, la considerò senz'altro [...] è quasi certamente sentito ancora come participio e non come sostantivo. Per riflesso polemico, le realtà molteplici propugnate dal pluralismo assunsero poi anch'esse il nome di ὄντα: e ὄντα (o più specificamente, per antitesi a quelle, ὄντως ὄντα ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in altri paesi. Una difesa a oltranza dei valori cattolici considerati ‘non negoziabili’ che si scontra con la realtà del pluralismo religioso e culturale del paese, e che viola, al tempo stesso, la pari dignità di un confronto culturale e religioso ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...