Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] Da ciò deriva che il concetto di minoranza, dal punto di vista giuridico, può emergere (e di fatto emerge) in una pluralità di accezioni e di corrispondenti contesti; e tuttavia, in base all'esperienza storica e alla comparazione dei dati del diritto ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] vero, e non meno aperto, è la democrazia comunitaria di Rousseau e dei suoi seguaci.
4. La comunità e il pluralismo sociale
L'indiscutibile trionfo del grande Stato, tanto nei fatti quanto nelle idee, non ha segnato la fine dell'ideale comunitario ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...]
Artt. 1, 2, 3, 5, 18, 29, 39, 49, 114, 118 Cost., articolo 5 TUE
Bibliografia essenziale
AA.VV., Autonomia. Unità e pluralità nel sapere giuridico fra Otto e Novecento, in Quaderni fiorentini, 43, Milano, 2014, t. I e II; Barbera, A., Art. 2, in ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] la l. 3.5.2004, n. 112, cd. legge Gasparri, che ridisegnò il quadro dei limiti posti a tutela del pluralismo nel settore radiotelevisivo, introducendo: a) il limite del 20% alla raccolta delle risorse economiche del SIC-Sistema Integrato delle ...
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Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] dall’altro lato, anche le motivazioni che inducono alla “prudenza”3 sia per la necessità di garantire il più ampio pluralismo sia per il timore dell’assegnazione ad una parte politica del potere di “dichiarare fuori legge” l’avversario. Negli ultimi ...
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Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] costituzionale di affermare la visione comunitaria dell’autonomia territoriale dotata di poteri pubblici, nel senso di quel pluralismo istituzionale, politico-territoriale, che dal comune arriva allo Stato, in cui l’unità dell’ordinamento diviene ...
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Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] la differente natura, legislativa e giurisprudenziale, dei relativi centri di produzione e, soprattutto, l’ibridazione che esse tendono inevitabilmente a produrre tra le due culture della civil law e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] di presupporre, al di fuori da sé, l’esistenza di una società omogenea e non radicalmente conflittuale. Perciò, non appena il pluralismo sociale ruppe gli argini, lo Stato di diritto non resse l’urto con il nuovo secolo.
L’emersione del Novecento ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] terza grande tipologia organizzatoria in cui si articola il sistema delle PP.AA. in Italia è quella del pluralismo istituzionale e autonomistico, cui fa capo l’insieme delle strutture amministrative degli enti territoriali infranazionali, i quali, al ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] società concrete ci si avvicina maggiormente alla giustizia nella misura in cui nessuno possiede il monopolio del potere ed esiste una pluralità di sistemi di norme – etiche e giuridiche – e di fori come luoghi in cui la giustizia come giudizio sul ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...