Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] della Repubblica (il generale E. G. Dutra) e un’Assemblea costituente. Nonostante l’avvento di un relativo pluralismo politico (il partito comunista, legalizzato nel 1945, dopo oltre vent’anni di clandestinità, fu comunque rimesso fuorilegge nel ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Begriffe, dà alla realtà il senso che essa non 'possiede' per sé. Ma in entrambi i casi, il garante del pluralismo resta il relativismo culturale (e la ragione debole), non certo sottratto alla seduzione del decostruzionismo e della rinuncia al senso ...
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(XIV, p. 459; App. II, i, p. 881; III, i, p. 578; IV, i, p. 730; V, ii, p. 155)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione e territorio
In seguito alla secessione dell'Eritrea, che si [...] Afar e fu contrassegnata da estese irregolarità, dovute soprattutto alla tendenza del FDRPE, nonostante le affermazioni di rispetto del pluralismo, a controllare le zone chiave del paese.
Il FDRPE, netto vincitore della consultazione, dominò anche le ...
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UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] esercito e una politica di decentramento amministrativo avevano ridotto il potere del centro rispettando in qualche modo il pluralismo che in passato aveva costituito il principale ostacolo alla pace del paese. Un programma di aggiustamento economico ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] , Roma-Bari 1998, p. 171; N. Cilento, Il Principato di Capua e il Ducato di Gaeta (secoli IX-XII), in Id., Pluralismo ed unità del Medioevo cassinese (secoli IX-XII), a cura di F. Avagliano, Montecassino 1998, p. 147; P. Cammarosano, Storia dell ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] .R. Cielo, Sulla fondazione di S. Salvatore "ad Curtem" di Capua, ibid., p. 332; N. Cilento, Capua e Montecassino nel IX secolo, in Id., Pluralismo ed unità del Medioevo cassinese (secoli IX-XII), a cura di F. Avagliano, Montecassino 1998, pp. 117 s. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] , nel rispetto delle libertà fondamentali, si sono svolte elezioni democratiche, il S. ha conosciuto momenti di autentico pluralismo e ha cercato di risolvere positivamente la sua questione meridionale. Una nuova parentesi civile, iniziata nel 1964 ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] e un fallito tentativo di colpo di Stato militare (1990), anche la Zambia dovette affrontare la svolta del pluralismo, di cui si fece interprete una formazione non ufficiale, il Movement for Multiparty Democracy (MMD), capeggiato dal presidente ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] tutti i livelli: dalla stampa ai partiti, ai sindacati, al Parlamento - sono fondamentali e costitutivi della società aperta. Il pluralismo culturale e politico deve dunque essere garantito e istituzionalizzato; e il momento del dissenso è ancora più ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] peraltro lo scontro in corso ormai da anni con l'opposizione. Il solo progresso fu il definitivo riconoscimento del pluralismo politico e quindi della legittimità dei partiti d'opposizione: con un primo provvedimento dell'aprile 1990 venne creato un ...
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pluralismo
s. m. [der. di plurale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che consideri la realtà come costituita da una pluralità di principî (in opposizione al monismo) considerati tutti egualmente primi e non riducibili uno all’altro; a volte...
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...