ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] della poesia (ancbe se, talvolta, i loro autori potevano essere accomunati da una sorta di comune disprezzo: cfr. Plutarco, Pericle, 2, 1, su Fidia, Policleto, Anacreonte, Filemone e Archiloco). Né senza questi primi tentativi di avvicinamento di ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] del titolo. F. si firma una seconda volta in un altro importante codice classico eseguito per Piero de' Medici: il Plutarco in due volumi (Firenze, Biblioteca Laurenziana, plutei 65.26 e 62.27). Le illustrazioni dei volumi costituiscono uno dei ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] τινος ἡμίγυμνος πρόκειται καὶ ϑεραπεία πᾶσα ἐκπεπληγμένοι τὸ ἔργον οἱ μὲν ὥσπερ βοῶσιν, οἱ δέ τινες ὅπη ϕύγωσι περιβλέπουσι). Plutarco (De audiend. poet., 3) e Plinio (Nat. hist., xxxv, 144) brevemente accennano alla metroctonia di O. dipinta da ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] I sec. a. C. segnano l'inizio della serie dei t. stabili in Roma. Quello di Pompeo, del 55 a. C. secondo Plutarco (Pomp., 42) era stato imitato dal t. di Mitilene che Pompeo aveva visitato, e probabilmente aveva nell'edificio scenico una ricca serie ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] determinarono la nascita del culto del N. come divinità fluviale; teofanie del dio le terrificanti ma utili sue inondazioni. Benché Plutarco (Is. et Os., 5) definisca il N. la divinità più grande del pantheon egiziano, ed Esiodo (Theog., 338) e ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] d'impiallacciatura. La rifinitura si eseguiva in opera per ottenere omogeneità di rilievo. Qualche scrittore greco di età romana (Plutarco, Dioscuride, Pausania) credette che l'avorio si potesse trattare come il corno di bue, allo scopo di stenderlo ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] del British Museum (Add. m.s. 22318)che sembra dello stesso maestro (cfr. Ch. Mitchell, A XVth Century Italian Plutarch, London 1961) che miniò il Quinto Curzio della Biblioteca di Siena.
Inoltre sono stati assegnati attendibilmente al B. una figura ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] fosse opera dello scultore Pasiteles (v.). Da questa statua derivano probabilmente anche le monete di Sesto. La statua, menzionata da Plutarco, risulta databile al 53-52 a. C. Attorno a questo altri ritratti si possono raggruppare, databili tra il 60 ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , pp. 253-270, in partic. 258-260. Secondo di una silloge di tre manoscritti delle Vitae virorum illustrium di Plutarco destinati da Domenico Novello Malatesta alla biblioteca del monastero di S. Francesco di Cesena, il codice è illuminato da quattro ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] ribellati, a porre fine al dominio straniero.
Gli scrittori antichi (Apollodoro, Diodoro, Trogo Pompeo, Curzio Rufo, Arriano e Plutarco) ci hanno tramandato una serie di notizie preziose sulla Battriana di quest'epoca. Essa veniva chiamata "il paese ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...