SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] con la corte papale di Avignone, l'umanesimo spagnolo s'era aperto all'apprezzamento di autori come Livio, Seneca e Plutarco. Col marchese di Santillana la poesia è collocata al culmine del sapere, e questo sapere è ricercato, "più nella sostanza ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] Leuctra, e divennero personali soltanto nell'epoca ellenistico-romana. Accanto alle file esistevano in Sparta le ὠβαί, citate da Plutarco (Lyc., 6) e documentate da iscrizioni, e queste da alcuni sono considerate identiche con le file, da altri come ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] come doveva curare, per salvarlo, l'artiere più attivo e più volonteroso che era caduto dal fastigio del Partenone durante la costruzione (Plutarc., Per., 13): più probabile è che sia stato un dono votivo alla dea dopo la grande peste del 420 a. C ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] dieci anni prima. Fin dall'inizio il florilegio delle citazioni spazia a largo raggio, da Omero ad Aristotele, da Platone a Plutarco, da Livio a Virgilio, dalla Bibbia alla Patristica, da s. Agostino a s. Tommaso, da Marsilio da Padova a Niccolò ...
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La fecondazione eterologa
Antonio Scarpa
Con ordinanza 7.6.2012, n. 150, la Corte costituzionale ha disposto la restituzione degli atti ai tribunali di Firenze, Catania e Milano, affinché i giudici [...] un desiderio illegittimo ed incontrollato, come il mangiare la carne degli animali, espediente parimenti contro natura, cui per fame, secondo Plutarco, fecero ricorso i primi uomini.
Note
1 Trib. Firenze,ord. 6.9.2010, Trib. Catania, ord. 21.10.2010 ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle versioni latine di Leonardo Bruni (il dialogo complementare che precedeva l'opera, De navalibus certaminibus, è ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] designate anche le unioni di coloro che esercitavano talune pubbliche funzioni (collegia apparitorum). Secondo la testimonianza di Plutarco (Numas, c. 17), fin dall'età regia sarebbe stato riconosciuto carattere ufficiale a taluni collegia opificum ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] di cultura internazionalistica che trova la sua espressione matura negli storici e nei politici dell'antichità, da Tucidide a Polibio, da Plutarco a Senofonte e a Cesare, ma anche, dall'altro lato dell'Eurasia, da Confucio a Hsun Tzu.
Al tempo stesso ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , Alberto Magno o Enrico di Jandun; le citazioni dei Terenzio, Properzio, Ovidio o Lucano; o ancora quelle dei Plutarco, Sallustio, Livio, Plinio, Frontino, Vegezio, Egesippo, oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] che, di fronte alla povertà del suolo dell'Attica, aveva potenziato le technai e le connesse attività commerciali (Plutarco, Vita di Solone, XXII 1-2; XXIV 4). È preferibile credere che quella teorizzazione rifletta piuttosto un ideale aristocratico ...
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plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...
plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...