MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] che fu fatale allo stesso Arpinati.
Nell’ottobre del 1932, Arpinati aveva spinto il M. a chiedere la tessera del PNF, garantendo della sua fede fascista: la domanda venne sulle prime accolta. Allora il ras bolognese mostrò l’intenzione di acquistare ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] del Fascio, la commissione finanziaria del Partito nazionale fascista (PNF) padovano da lui presieduta impose una tassazione del 2 che nel dopoguerra entrò a far parte dei beni requisiti dell’ex PNF, fu poi messa all’asta il 20 marzo 1947 e venduta a ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] della Federazione provinciale del Partito nazionale fascista (PNF), vide il progressivo isolamento di Caradonna e funzione rappresentativa degli organi periferici del governo nazionale e del PNF, e di favorire – attraverso la promozione di una ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] il Corriere della sera di A. Borelli, che pure era stato nominato direttore con il placet del Partito nazionale fascista (PNF) e del Sindacato giornalisti, e godeva della protezione di Arnaldo Mussolini; lo scopo era forse quello di sostituirsi a lui ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] di pochi mesi, a un ricambio della sua dirigenza con l'isolamento del nucleo squadrista.
Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) dal 1( ott. 1923, il L. beneficiò del nuovo corso del fascismo trentino fin dalle prime battute, assicurandosi la ...
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PIOLA, Silvio
Marco Impiglia
PIOLA, Silvio. – Nacque a Robbio Lomellina (Pavia) il 29 settembre 1913 da Giuseppe e da Emilia Cavanna, commercianti in tessuti di Vercelli.
L’anno successivo la famiglia [...] dei biancocelesti – il presidente della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) Giorgio Vaccaro e il segretario amministrativo del PNF (Partito Nazionale Fascista) Giovanni Marinelli – ad avere la meglio; era la Lazio contro la quale Piola, ad ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] beghe settarie" e agli intrighi della politica italiana. Fu di conseguenza tra i sostenitori della fusione tra il Partito nazionale fascista (PNF) e l'ANI (e tra i membri della commissione mista che tra il gennaio e il febbraio 1923 definì i rapporti ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] del 1943.
Le critiche alla gestione D. erano venute non solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ma dal seno del PNF, con A. Starace, e alla fine anche dall'ala la più estrema del regime, rappresentata da R. Farinacci. Al primo toccò ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] . Da un rapporto successivo risultava anche che più volte Ferruccio aveva chiesto l’iscrizione al Partito nazionale fascista (PNF), senza che la domanda venisse accolta. Nel 1937, poi, il segretario locale del Fascio scriveva alla Questura per ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] Roma (28 ottobre 1922), all’indomani della quale, con l’esplicito avallo del gran maestro Torrigiani, il Partito nazionale fascista (PNF) ricevette dall’organizzazione liberomuratoria un cospicuo finanziamento. Tuttavia, quando all’inizio del 1923 il ...
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