DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] del 1943.
Le critiche alla gestione D. erano venute non solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ma dal seno del PNF, con A. Starace, e alla fine anche dall'ala la più estrema del regime, rappresentata da R. Farinacci. Al primo toccò ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] più alte cariche nello Stato fascista.
Nel settembre 1924 fu nominato, da parte di Mussolini, ma su indicazione del PNF, membro di una commissione di 15 persone col compito di studiare le riforme istituzionali da apportare al regime statutario, in ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] procedendo alla normalizzazione del Partito nazionale fascista (PNF) tramite l'estromissione della componente squadrista. Il favorì questo processo reprimendo ogni forma di dissenso interno al PNF; egli, quindi, nella circostanza non si limitò a " ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Consiglio il 30 marzo.
"Mussolini non solo non avrebbe più affidato a Farinacci, dopo il suo allontanamento dalla segreteria del Pnf, alcun incarico politico di rilievo (né nel partito né nel governo), ma avrebbe cercato a più riprese di distruggerlo ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] 25, 1928-29, ad Indices; E. Savino, La nazione operante. Profili e figure di ricostruttori, Milano 1928, pp. 534 s.; PNF Federazione provinciale fascista italiana, Disciplina e stile nei ranghi del discorso di s. e. il prefetto I. F. Il gran rapporto ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] favore, ottenendone il rilascio, il generale E. De Bono, Arnaldo Mussolini e l'ufficio stampa del Partito nazionale fascista (PNF). Nel 1923 il D. partecipò alle aggressioni dei fascisti dissidenti A. Misuri e C. Forni e, sembra, alla devastazione ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni rapporti con le alte gerarchie del fascismo. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) nel 1933, membro della Camera dei fasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti profitti grazie alla ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Maria Vittoria (1931) e da Vanni (1938).
A Firenze, in qualità di federale diede un grande impulso alla federazione provinciale del PNF (Partito Nazionale Fascista) portando i suoi iscritti da poco più di 31.000 nel 1929 a quasi 45.000 alla fine del ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] razzistiche. Nel 1926, Vannisanti si ritirò dall'impresa e venne sostituito nel finanziamento dal Partito nazionale fascista (PNF) e dall'Ufficio stampa della presidenza del Consiglio.
Da allora il giornale divenne un vero organo ufficioso di ...
Leggi Tutto
PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] decretato il commissariamento. L’anno successivo, forse con l’appoggio del segretario del Partito nazionale fascista (PNF) Augusto Turati, fu nominato anche segretario generale della CNFA.
Nessuna questione fu sollevata da Pareschi che concepiva ...
Leggi Tutto