CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] fosse un Guglielmo Liberelli pavese, mentre il vicario di Chieri era un altro pavese, Alberto Cane.
All'inizio del 1246 il C. risulta podestà a Lucca, ma sappiamo pure che non portò a termine l'incarico: tra il 20 aprile e il 12 maggio di quell'anno ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] e il popolo di Cittanova.
Accanto all'attività politica all'interno del Comune di Cremona il D. svolse spesso la funzione di podestà nelle città padane sue alleate: nel 1198 a Ferrara, poi a Reggio (1203-1204), Bologna (1206-1207), Pavia (1210), di ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] sue molteplici funzioni di governo a suoi rappresentanti come Spinella de Bisontis, che lo rappresentò a Schio nel 1398, e il podestà Matteo Orgiano (o de Aureliano), che nel 1400 dovette, tra l'altro, occuparsi di comporre le discordie nate tra la ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] 1320 avrebbe avuto in corso vertenze con lo stesso Comune per denari dovutigli per motivi analoghi.
In seguito il G. sarebbe stato podestà a Fano nel 1317 o 1318, mentre nel 1320 avrebbe ricoperto lo stesso incarico a Siena.
Il 21 giugno 1322 giurò l ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] Porta nei confronti di una lega antiturca, cui Venezia in qualche modo avrebbe avuto intenzione di partecipare.
Risulta podestà di Castelfranco nel 1532-33. Nel corso della guerra contro i Turchi fu provveditore generale della cavalleria leggera in ...
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BATTAIA, Alvise
Gino Benzoni
Nacque, primo di tre figli di Lazzarino, il 10 sett. 1575; il padre fu provveditore di Asola, podestà di Serravalle nel 1572 e di Motta nel 1580, e morì nel 1583, essendo [...] podestà e capitano di Mestre. Al B. invece l'irrequietezza e l'avidità di danaro prepararono una sorte diversa da quella di una sia pure modesta carriera politica.
Egli fu denunziato agli inquisitori di Stato il 1º ott. 1612 da una "polizza" di un ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] iniziò la costruzione di un carcere speciale per i magnati e vietò a questi l'accesso al palazzo del capitano e del podestà.
Le fonti a noi note non fanno più menzione del D. posteriormente al maggio del 1294
Fonti e Bibl.: Tholomei Lucensis, Annales ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] in qualità di senatore di Roma nel 1258. Al momento della chiamata a Roma, chiese anch'egli preventivamente la consegna di alcuni ostaggi, che fece custodire in Bologna, La sua nomina denota chiaramente ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] 55, 58, 62, 110, 139, 186, 435 s., 443, 471-473, 485, 490 s., 497, 499; J.-C. Maire Vigueur, I profili, in I podestà nell'Italia comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, II, p. 1062; S. Bortolami, Politica e cultura nell'import-export del ...
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BONACOLSI, Tagino (Tayno)
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, è ricordato per la prima volta nel 1283 come podestà di Verona.
La nomina rientrava nel quadro della stretta alleanza [...] conclusa dal padre con gli Scaligeri sin dai primi giorni della sua signoria. Durante la sua podesteria intraprese una spedizione contro Trento per liberare Bonifacio da Castelbarco ivi incarcerato, ma ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...