GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] il 1198 e il 1200, fu da Boncompagno stesso rivista, forse in Ancona, nel 1201, e dedicata al G. che ne era allora podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo, Fano e Jesi, alleatesi, avevano mosso guerra ad Ancona e gli ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] da Pietrasanta, a Milano, sua patria, per una breve visita privata, fu aggredito nei pressi di Voghera da Rolando de Giorgi, forse podestà di quel borgo, e catturato insieme con i suoi compagni. Non è noto quali fossero le ragioni di tale gesto, ma ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] il B. agisce per sé e come tutore dei nipote Opizino, figlio del fu Paganello (Ibid., S. Ponziano, ad annum).
Il B. fu podestà di Lucca per la prima volta nel 1200: il 24 maggio di quell'anno, infatti, in una sentenza emessa da Pagano, giudice delle ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] Raspante in Perugia, appoggiò il cardinal Albornoz nella sua opera di recupero dei domini della Chiesa; fu nominato dall'Albornoz podestà di Viterbo (1355) e nel medesimo anno fu ambasciatore del Comune di Perugia presso Carlo IV a Pisa. Nel 1358 ...
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Poeta e novelliere (n. Ragusa, Dalmazia, 1330 circa - m. 1400 circa). Di famiglia fiorentina, da giovane si dedicò al commercio, viaggiando molto. Stabilitosi a Firenze, vi ebbe molti onorevoli incarichi [...] e coprì importanti cariche fino a quella di priore per il quartiere di San Giovanni (1384). Negli ultimi anni fu podestà in parecchie città toscane ed emiliane. La vita operosa e la ricca esperienza rinsaldarono in lui il buon senso nativo e una ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Studio fiorentino, dove ancora si trovava nel gennaio 1502 (cfr. la lettera di Enea Della Stufa a Iacopo Lapaccini, allora podestà a Caprese in Verde, p. 39). Si possono così dedurre i nomi di alcuni suoi insegnanti: Iacopo Modesti, Ormannozzo Deti ...
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BUGLIONE, Giacomino (Iacobus, Iacobinus, Iacominus, Buglonus, Buionus, Bullione, Buglione, Bullionis, Bulglionis, Zamboglone de Lambertaciis, Giacopino detto Buglione)
Norbert Kamp
Apparteneva a una [...] e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 266; E. P. Vicini, I Podestà di Modena, I, Roma 1913, pp. 99 s.; M. Ohlig, Studien zum Beamtentum Friedrichs II. in Reichsitalien von 1237-1250unter besonderer ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , invece, il D. riuscì a conservare la sua signoria solo per poco tempo. Per tutto il lungo periodo in cui era stato podestà dei mercanti egli si era adoperato per un compromesso tra i barbarasi e i capelletti; nel novembre del 1266 si fece persino ...
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ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] sembra, gli aveva promesso di concedergli in feudo la Marca d'Ancona. Con l'aiuto di Cremona, e, come pare, in qualità di podestà sia di Ferrara sia di Mantova, l'E. espulse da Ferrara Salinguerra e il vicario di Ottone IV. Il papa autorizzò l'E. a ...
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CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] terre.
Al termine del suo servizio a Lucca il C. fu chiamato dalla vicina città di Arezzo a ricoprire la carica di podestà. Nel corso del 1240 riuscì a riportare la città nell'ambito imperiale e a consolidare tale passaggio con una visita di Federico ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...