BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] di Tacco ebbe la morte"), così come ricorda quello di Iacopo del Cassero (Purg., V, 64-84), altro giudice del podestà eliminato poco prima in circostanze non meno violente e per risentimenti suscitati durante la sua podesteria bolognese del 1296-97 ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] anche il ricco matrimonio che riuscì a combinare per il figlio Antonio, insignito del titolo di cavaliere e per due volte podestà di Belluno: c'informa ancora il Da Nono che questi sposò una figlia del nobile e potente Salomone di Montegalda e ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] del secolo, e aprì la strada alla definitiva affermazione del regime podestarile, a partire dal 1214.
Nel 1218 il M. fu podestà a Firenze, dove è ricordato per il giuramento a fini fiscali imposto a tutti gli uomini del Comune legati ai conti Guidi ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] 1274 ricoprì la carica di capitano del Popolo a Bologna, mentre quattro anni più tardi, nel secondo semestre del 1278, fu podestà di Modena, ove portò con sé i giudici Giacomo Spadario e Simone di Oddone di Ferapegora. Nell'agosto del 1279 raggiunse ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] richiamato a Padova per la seconda volta e vi rimase anche l'anno seguente; infatti il 12 apr. 1264, assieme con il podestà di Treviso Giovanni Tiepolo, pronunciò un compromesso tra i vari rami dei da Camino pronti a lottare con le armi per l'eredità ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] palio di drappo ad oro per gli cavalieri di Firenze a modo di re". (G. Villani, p. 168). A quest'epoca il podestà poteva ancora comandare le truppe, ma la buona prova dimostrata dal G. sul campo di battaglia risulta un caso abbastanza eccezionale: di ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] dal Marini nella sua opera, pubblicata a Pavia nel 1585.
Dal 22 ott. 1325 al 5 luglio 1326 il B. fu dunque podestà a Milano, ove seppe guadagnarsi la stima e l'affetto dei cittadini ed una grande popolarità, che ci è testimoniata non solo dalla ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] fedeltà verso la Santa Chiesa, il re Roberto e il duca di Calabria", il D. rimase nella città appena occupata come podestà della città e capo del presidio militare fiorentino. Il D. col suo governo non dispiacque, in un primo momento, ai Pistoiesi ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] a creare in città per le rivalità tra Casaloldi e Bonacolsi. Negli Annales Mantuani, invece, si legge che il D. fu podestà di Mantova nel 1268 e che nell'agosto di quell'anno, in seguito all'inasprirsi della lotta tra le fazioni cittadine, egli ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] fu ratificata nel 1279 non dal L. ma da Pagano da Lucino, probabilmente suo parente, che gli successe nella carica di podestà di Asti nel 1279-80.
Il ruolo di primo piano che il L. e altri esponenti dei da Lucino sembrano contemporaneamente ricoprire ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...