GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Italia di Carlo IV di Lussemburgo, eletto nel 1347 re di Germania. Il 28 ag. 1354 era membro del Consiglio del podestà e tenne un'arringa in favore di una proposta di legge tendente a estromettere i ghibellini da qualsiasi ufficio del Comune; anche ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] . di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti civili del podestà, 26 sett. 1518; e presso l'Arch. vescovile di Padova, Diversorum 47, cc. 142v-144 (cfr. Acta graduum Academicorum, a cura ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] dal C. ci è testimoniata dalle fonti a partire dal 1349, quando fu giudice al Tribunale del Mobile. Senatore nel 1350 e podestà di Murano nel 1351, nel 1353 era giudice al Tribunale del Proprio. Sempre nel 1353, il 16 agosto, fu scelto in Pregadi ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] presenza di Barnaba a Verona data al 16 maggio 1373 ed è riferita da una carta veronese che lo ricorda come vicario del podestà. Nelle fonti il nome di Morano si incontra sovente in quegli anni come vicario o vicepodestà (così a Vicenza nel 1374 alla ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] resti di Livio, rinsaldare i legami con i colleghi di un tempo, allacciarne di nuovi.Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di Costanza, per poi ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] alla cerimonia del suo dottorato, avvenuta il 15 genn. 1422.
Nel secondo semestre del 1422, come vicario e collaterale del podestà Luca di Maso Albizzi da Firenze, si trovava a Perugia, ove tornò per il medesimo incarico nel primo semestre del 1429 ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] Tra i figli il primogenito Giuseppe fu dottore collegiato di Como, vicario del padre nella podesteria di Pavia nel 1716-17, podestà di Varese nel 1722-23 e lettore di diritto nell'Università di Pavia dal 1723 al 1735; Faustino entrò tra i cappuccini ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] "). Nel 1324 è lettore del Digestum novum con cento lire di stipendio. Nel genn. del 1326 è a Siena, assessore del podestà con cento fiorini di salario, e nell'estate dello stesso anno è a Firenze, con ugual salario, come collaterale del vicario del ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Battista Bellanti. Al termine dell'anno accademico 1430-31 il D. dovette lasciare l'insegnamento per assumere la carica di podestà di Piombino e vicario generale di lacopo (II) Appiani.
Nella fase assai critica delle relazioni tra Siena e Firenze il ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , che si dimostrò più complessa di quanto essi avevano stimato.
Nei mesi seguenti molte città si sottomisero e accettarono rettori e podestà di nomina papale. Ma a Bologna, dove il M. fece il suo ingresso il 3 novembre, essi non riuscirono a portare ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...