FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] il Tanucci e il F., che era accusato addirittura di "aver reso senza conseguenza il fine prefissosi da ambedue le Podestà di ultimarsi con Concordato ogni differenza", il nunzio pontificio a Napoli, G. Locatelli, si adoperava a rendere vane le misure ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] erano risolti, provvisoriamente, con l'affermazione dei Canetoli e il bando degli avversari. Il luogotenente del legato, il podestà e le altre autorità cittadine di nomina pontificia abbandonarono la città. Il Collegio dei riformatori e gli Anziani ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , I, 1819).
Morì a Milano il 19 agosto 1813.
Altre opere: Terminando con universale applauso l’officio di podestà di Traona, Sondrio 1783; Discorso pronunciato ... dal Consigliere di Stato T. N. … Presidente del Collegio Elettorale pel Dipartimento ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] direttive del comune.
Dovendo controllare anche gli altri ordini, nei brevi dei consoli prima, e poi in quelli dei podestà e dei capitanei del popolo o del sindaco generale, dovettero riflettersi i principali statuti del comune. Qualche volta avvenne ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] i prefetti, coloro che ne fanno le veci, i presidi e vicepresidi delle provincie, il governatore di Roma, i podestà: non possono essere sottoposti a procedimento (si ritiene soltanto penale) per fatti compiuti nell'esercizio delle loro funzioni se ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] caso di lontananza o impedimento del marito (artt. 316-317 c.c. 1942) (cfr. artt. 220 c.c. 1865 rubricata come patria podestà). Incombe invece su entrambi i genitori l’obbligo di mantenere, educare e istruire la prole (art. 147, co. 1 c.c. 1942 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] famosi richiamavano l'interesse delle autorità: a quelle con Giovanni Campeggi e Carlo Ruini assistettero spesso anche il podestà ed il capitano del Popolo. Si moltiplicarono così i tentativi di assicurarsene i servigi da parte di università ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] . Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli prescriveva di nominare ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] questo insegnamento peraltro né B. stesso né altri parlano mai.
Nel 1339 B. è a Pisa; dapprima come assessore del podestà, poco dopo come professore. Iniziava dunque l'insegnamento universitario a ventisei anrii, esordendo con la repetitio ad l. si ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di un Nicoletto da Chioggia, postulato dai canonici e per il quale avevano scritto una lettera di raccomandazione il podestà e la comunità di Chioggia. Il già ricordato Leonardo Dolfin, patriarca di Alessandria, candidato alla sede di Padova nel ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...