GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Cento entrarono nella Lega e coadiuvarono le operazioni del suo esercito occupando con proprie milizie il castello di Massumatico. Il podestà di Bologna rispose condannando a morte, in contumacia, il G., Nanne e una dozzina di loro congiunti. Ma la ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] maggiori fu, nella prima metà del Trecento, messer Talento di Lapo, che ricoprì cariche pubbliche in Firenze e altrove (nel 1325 fu podestà di Prato) e non fu estraneo ai traffici, se nel 1316 poteva fare un prestito di 1.700 fiorini al Comune di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] - dopo essere stato "censor" - viene eletto, il 28 ag. 1651, quello, quanto mai "spinoso", di Brescia, dove si insedia quale podestà il 10 marzo 1652. Si tratta d'un "peso gravissimo", d'un "travaglioso impiego": implica, infatti, il controllo d'una ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] ducati senza che il C. riesca ad ottenere la somma mancante. Camerlengo di Comun nel 1582, nel 1585-87 è podestà e capitano di Capodistria, un "reggimento" comportante il controllo su circa - tra città e "provincia" - 60.000 abitanti.
Ad assicurarne ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, inoltre, che a lungo il podestà genovese fu ospitato nel palazzo di Oberto e poi di Pietro, dove abitava anche il D., che poté in tal modo conoscere da ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] seguito del marchese Zandemaria nel 1728 e a Piacenza nel 1732: dello stesso anno è la patente che lo nomina podestà di Fiorenzuola. Due anni dopo compiva un passo avanti notevole nella sua carriera di pubblico amministratore, assumendo l'incarico di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] accordo tra Genova e Marsiglia (7 maggio). Nel 1230 fu teste all'atto in cui Guglielmo Embriaco accettò la nomina a podestà di Alba (10 aprile); l'anno seguente fu tra i consiglieri che sottoscrissero la condanna del Comune di Alessandria pronunciata ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] a Genova, quando fu, nel 1492 e nel 1501, membro dell'ufficio incaricato di seguirne le vicende e venendo proposto a diventarne podestà nel 1494 e nel 1496. Attivi furono altresì i suoi rapporti col mercato francese, in particolare con Lione, sede di ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] passò lo scrutinio per il priorato; fu poi priore per la prima volta nel 1447, in età insolitamente giovane. Due anni dopo fu podestà di Vicchio in Val di Sieve; nel 1450 fu per un breve periodo provveditore delle Condotte, e nel 1456, per la prima ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , che nel maggio del 1295 egli prese parte, con Oddo Altoviti, alle consultazioni con gli ambasciatori pisani. Nel 1297 fu forse podestà di Orvieto. L'11 nov. 1300 fece parte dell'ambasceria fiorentina che si presentò a Bonifacio VIII insieme con i ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...