DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] non solo i contadini e gli ebrei, secondo gli schemi canonici di questo genere, ma anche dottori, procuratori e perfino podestà. Ovviamente è ben diverso il trattamento per i primi da quello usato nei confronti dei secondi. Questi ultimi infatti sono ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] esempio dell'attività di verseggiatore del C., rimanda a dei versi pubblicati nella Ghirlanda in onore di Almorò Zane, podestà di Padova, curata dal servita Giacomo Bordoni (Padova 1608), che in realtà sono del vicentino Alessandro Maganza. È invece ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] e ricuperazione della S. Benda di Nostra Signora, 1613; la Breve descrizione della festa fatta nella gran sala del sig. Podestà l'anno 1615 il dì 2marzo, 1615.
Durante il soggiorno bolognese il C. fu uno dei protagonisti della polemica del 1614 ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] dell'attività giuridica, egli venne impiegato in diversi uffizi nell'amministrazione dello Stato della Chiesa, tra i quali quello di podestà di Cervia e poi di Lugo.
Ignota è la data della sua morte. Essa va collocata, presumibilmente, intorno all ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] , in cui tenne una linea di costante opposizione all'ultimo governo austriaco. Dopo la sconfitta dell'Austria, venne eletto podestà di Treviso e in seguito, con l'adozione della legge comunale italiana, fu nominato sindaco. In questa qualità fece ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , durante la quale completò la sua preparazione giuridica e filosofica, seguirono un breve soggiorno a Treviso, forse al servizio del podestà Corso Donati, nel 1308, e poi un quinquennio transalpino tra il 1309 e il 1313, nel quale fu presso la ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] e che furono, nella maggior parte, connessi con la guerra contro il ducato di Milano. Dal 1422 al 1435 fu podestà a Treviso, Vicenza, Bergamo e Verona (di quest'ultima nel 1441 fu anche provveditore straordinario). A Vicenza fece codificare gli ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] nel 1476: in ottobre il marchese Ludovico Gonzaga raccomanda "Columbino professore di grammatica in questa nostra citade" al Podestà di Verona affinché lo agevoli, dovendosi egli recare nella città natale a riscuotere "una bona summa di dinari ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] fu però quanto mai infelice: aveva appena iniziato la sua prolusione, alla presenza di Giovanni Mocenigo e Marco Grimani, podestà e capitano di Padova, del rettore degli artisti Alberto Cimerlino e di un affollatissimo uditorio, quando la voce e la ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] dunque esercitare l'ufficio di vicario (vale a dire di assistente del podestà in materia giuridica) presso alcune città del dominio veneziano: fu a Brescia sotto il podestà Girolamo Zane (dal luglio 1550 al febbraio 1551), a Treviso con Bernardino ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...