BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] (la Mercatura, l'Interesse, il Negozio, le Leggi e simili), per un totale di 25atti e di oltre 25.000versi. Il podestà Evandro arriva in una cittadina, dove si tiene una fiera, della quale sono date innumerevoli scene che ne ritraggono talvolta con ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] secondo Scalamonti, importanti monumenti della città.
I primi anni Venti furono occupati dall’attività amministrativa: fuori patria fu podestà di Varano (1420) e curò le attività di Giovanni di Luca da Tolentino. Ad Ancona il legato papale Gabriele ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] nel Bresciano; di Il sarebbe passato poi a Brescia e ivi imprigionato, non si sa per quale motivo; Manfredino di Sassuolo, podestà di Brescia nel 1374, lo avrebbe tolto di prigione e fatto precettore dei suoi figli. Non sappiamo quando e dove sia ...
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BARTOLI, Lodovico
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze verso la metà del sec. XIV. Niente sappiamo della giovinezza di lui, né dove egli sia stato abilitato a esercitare il notariato. Nel 1373, comunque, [...] 1386-1414-Una collocazione nel tempo più precisa non è possibile perché la carica di notaio era di libera scelta dei singoli podestà, e quindi nei registri di tali podesterie appaiono solo i nomi e cognomi di questi ultimi, ma niente si dice del ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] 1608; dedica in fronte a L. Clario, Rime teologiche e morali, Venezia 1608; Polinnia per l'ill.mo sig. Tommaso Contarini... podestà di Padova, Padova s.d. [1609], c. F7.
I suoi beni passarono al nipote Giovan Leonardo, figlio di suo fratello Tommaso ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] non tanto a questioni politiche e all'instabilità del potere chiavellesco, quanto all'esigenza di fare carriera altrove, nell'entourage di un podestà o in un Comune di notevole prestigio. In ogni caso il 2 ott. 1367 L. non risiedeva più a Fabriano ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] da Torraca e soprattutto, con ampia documentazione, da Albino Zenatti), che mette in campo un ben noto uomo pubblico aretino, signore di Cignano, podestà, tra il 1230 e il 1246, a Siena e poi a più riprese a Lucca e a Parma, morto il 15 giugno del ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] per musica, Andromeda, pubblicata a Bologna nel 1610 e, con musica di Girolamo Giacobbi, sontuosamente rappresentata nella sala del podestà di Bologna il 23 febbraio dello stesso anno, in occasione del carnevale. Il Tancredi è invece un testo tragico ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] figlia andata sposa a Lello Fredi. Fra il novembre del '55 e l'aprile del '56 ebbe l'incarico di podestà di Castagnola in terra perugina dove, secondo quanto riferisce nelle sue poesie, seguendo certamente un topos retorico, visse malvolentieri per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] asprezza della lotta politica, la stessa costituzione dei Comuni si evolve. Al posto dei consoli e dei podestà indigeni subentra il podestà di origine forestiera, che dà una maggiore garanzia di amministrazione equa e imparziale, al di sopra delle ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...