BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] a Venezia nella tipografia di Pietro de' Piasi, s.n.t., intorno al 1480, con una lettera di dedica a Federico Cornaro podestà di Padova; di lui ci restano anche alcune poesie latine, che furono parzialmente edite assai più tardi, nel sec. XIX.
Pochi ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] con i procuratori di Malatesta Novello, signore di Cesena, per la cessione a Venezia delle saline di Cervia. In seguito fu podestà a Vicenza, e nel 1466 - o 1468: la data è oggetto di discussione - capitano a Candia. Rientrato a Venezia, divenne nel ...
Leggi Tutto
COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] Saccone de' Tarlati di Pietramala, signore d'Arezzo, C. sul finire del 1336 fu inviato dalla sua città in qualità di podestà al castello di Lucignano (presso Borgo San Sepolcro), che si era dato spontaneamente ai Perugini per qualche tempo. L'8 sett ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Dolci. Dell'ultimo decennio si sa poco: gli vennero affidati ancora alcuni incarichi a Venezia, e fu chiamato nella curia del podestà.
Morì il 20 giugno 1504.
Fonti e Bibl.: G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secoliXV e ...
Leggi Tutto
BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] re d'Ungheria Vladislao II, cui presentò i suoi carmi.
Scrive il Rossi che un "consanguineo" del B., di nome Francesco, fu podestà di Salò circa il 1441, e un altro, di nome Piero (ignorato dal Mazzuchelli, che ricorda invece un Giovanni Agostino, p ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] era la dimestichezza della sua famiglia con i Medici.
Le notizie relative al poeta non vanno oltre l'incarico di podestà del 1470.
La partecipazione al certame coronario da una parte, la frequentazione dei Pulci dall'altra, sono due circostanze che ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] subentrò il fratello Fantino. Non siamo sicuri se le altre cariche del 1519 a Bergamo come podestà e vicecapitano e del 1524 a Crema come podestà siano state tenute proprio da lui o piuttosto da un suo contemporaneo omonimo, appartenente ad un altro ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] trono (1309) e la nomina a rettore di Romagna (1310) di Roberto d'Angiò, che lo innalzò al cavalierato e lo inviò come podestà a Foligno nel 1310. Nel 1314, gravitando nell'orbita del conte palatino Benedetto Caetani, il C. era a Orvieto in funzione ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] dallo studio del greco. A quindici anni scrisse una declamazione epistolare latina con clausola in versi dedicata a Iacopo Bonarelli, podestà di Parma.
La morte dello zio portò il G. a intraprendere il mestiere di notaio, ma nel 1486 fu nominato ...
Leggi Tutto
DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] a quella dei Tarlati, allora la famiglia più potente della città. Nel luglio del 1365 si trovava a Bologna nel seguito del podestà Rosso Ricci da Firenze, di cui i documenti lo dicono familiare. Allora doveva avere ricevuto la nomina e il rango di ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...