CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] , non si sa per quale carica. Tra il gennaio 1430 e il gennaio 1431 fu giudice dei malefici al servizio del podestà di Modena. Il 6 apr. 1432 fu laureato poeta a Parma dall'imperatore Sigismondo, per aver compiuto il volgarizzamento integrale dell ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] Nel frattempo aveva svolto anche attività amministrativa, per conto del Senato di Milano, come "sindacatore" dal 1625 dei podestà di Lecce e di Valsassina.
Alla cattedra dell'ateneo ticinese il B. giungeva preceduto dalla notorietà, ormai solidamente ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] , lo ricordiamo nel 1764 membro della Quarantìa civil vecchia, l'anno seguente della Quarantìa criminal, nel 1767 podestà e capitano a Capodistria, dove venne ascritto alla locale Accademia dei Risorti ed ottenne particolari riconoscimenti di ...
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] infatti eletto al consiglio generale del Comune di Siena; pochi mesi dopo (gennaio 1371) fu candidato (invano) alla carica di podestà di Montalcino; negli anni successivi fu eletto per due volte agli Ordini (1° novembre 1372 e 1° gennaio 1375). Nel ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] che il F. abbia ricoperto cariche pubbliche, se non in età avanzata: nel 1516 fu vicario di Vernio e nel 1527 podestà (o meglio, capitano) della comunità di Galeata nella Romagna fiorentina. Dal fatto che i suoi cartulari lo indichino attivo a San ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] divisione, sfociata poi, come vedremo, in aperto e violento contrasto.
Tornato a Firenze dopo la conclusione del suo ufficio di podestà, il F. riprese la sua partecipazione alla vita pubblica. Il 4 marzo 1293 prese parte a un consiglio di militari e ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] , l'anno seguente fu ancora una volta dei Priori per il bimestre luglio-agosto e nel 1467 fu inviato per un anno come podestà a Pistoia dove doveva tornare a ricoprire la stessa carica anche nel 1475. Accoppiatore nel 1469 e membro di Balia nel 1471 ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] secondo dei suddetti corsi. Intanto la sua partecipazione alla vita pubblica non andava oltre l'ufficio di vicario del podestà e, per tre volte, di giudice pretorio, magistratura che tenne con onore (come testimonia Gabriele Verri, nella prefazione ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] soggiorno bolognese nel 1560, del quale non conosciamo le ragioni, fu chiamato nel novembre di quell'anno a Correggio come podestà, incarico più volte confermato e ricoperto sino al 1563- Manca o è lacunosa la documentazione sugli anni successivi, ma ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] 157).
Il G. intraprese la stessa professione del padre, e, come lui, prestò a Firenze la sua opera di iudex per il podestà nella curia del "sesto" di Por S. Piero. Documenti relativi alla carica di giudice, fra i non molti che restano della attività ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...