religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] delle diocesi. A partire dal Medioevo, il nome venne dato a molti pubblici uffici, tutti caratterizzati dalla rappresentanza di un’autorità. Cariche come il comes o il podestà avevano obbligatoriamente un v. che ne faceva le veci quando assenti. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] la E. ricevette dal padre alcuni beni che questi possedeva presso Este; dal vescovo, un fondo posto in San Lazzaro; dal podestà, una tenuta a Copparo.
Il documento, che fu redatto al termine della cerimonia a testimonianza dell'evento, non ci è ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] Enrico VI.
L'atto del 1187 è l'ultima attestazione in vita di G.; secondo il Breve Chronicon Mantuanum, il vescovo fu podestà cittadino per tre anni consecutivi, dal 1184 al 1186, ma è probabile che abbia ricoperto tale carica anche nel 1187, benché ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] del Romano Pontefice difeso contro il libro intitolato Della podestà dei vescovi circa le dispense composto dal P. , ma non di giurisdizione, il C. ribatte che "la pienezza della podestà era stata da Cristo data al Pontefice ed al Pontefice solo" (p. ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] 1627; conservatore della Pace nel 1616, nel '19, nel '23, nel '24, nel '27 e nel '28; fece parte della curia del podestà nel 1621 e nel '24; fu consigliere dell'ospedale dei Ss. Giacomo e Lazzaro nel 1623 e 1624; governatore della B. Vergine Maria in ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] il vescovo: la questione si trascinò abbastanza a lungo (il 6 apr. 1289 B., nel palazzo vescovile, impartiva una solenne ammonizione al podestà e al Comune), e infine si risolse in un appello al papa delle due parti. Anche con le autorità padovane le ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] sepolto nella chiesa dei minori di Pistoia.
F. ebbe almeno quattro figli: i già ricordati Filippo e Francesco, Nicola, giudice del podestà di Bologna, anch'egli indicato da Salimbene come figlio di F. e morto il 7 apr. 1275 in uno scontro davanti a ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] , G. aveva ormai di fatto perso tutti i poteri, e il 24 settembre successivo dovette presenziare all'insediamento dei due nuovi podestà. Anche il suo grande progetto di pace andò velocemente franando come un castello di carta, e la logica dei governi ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] . 197).
A Cherso il L. si trovò coinvolto nel conflitto tra il Consiglio cittadino e Giacomo Curzolan, cancelliere del conte-podestà veneziano, che il Consiglio all'inizio del 1541 aveva bollato come "persona infamis" (ibid., p. 196).
Il 1( ott. 1541 ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] di un libro intitolato Trattato dell'autorità del papa del signore di Burignì, s.l. 1788, poi L'autorità delle due podestà..., 6 voll., Fuligno 1788-89.
In particolare quest'ultima vasta opera del Pey aveva una grande importanza nella lotta contro le ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...