DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] della sua salute: sappiamo che era di debole costituzione, quasi macilento, e che morì a soli sessant'anni), fu nominato podestà a Verona, dove rimase dal maggio del 1545 al luglio '46, in una sede certo più tranquilla e prestigiosa rispetto al ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] con essa la naturalità del diritto di proprietà: "Grozio […] ed altri s'ingannarono quando asserirono essere di diritto naturale la podestà di fare testamento; poiché non può esservi testamento dove non v'è proprietà, e 'l diritto di proprietà […] è ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] aveva avocato a sé la nomina del senatore unico, e ribellatosi poi ancora eleggendo senatori stranieri, sull’esempio del podestà degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII aveva rinnovato la sua sottomissione al papato.
Il periodo avignonese ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] Matteo e Giordano Orsini; inoltre l'ascesa della famiglia Annibaldi, tradizionalmente nemica degli Orsini, che vantava ora un podestà a Viterbo, oltre che l'iniziativa di un assalto al Campidoglio a Roma; infine esisteva un partito curiale a ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] dei tempi dell'anno liturgico, che prevedeva periodi di digiuno e di astinenza dalle carni.
I consoli e il podestà entravano in carica prestando giuramento sui Vangeli; e le principali riunioni politiche si svolgevano presso le chiese della città o ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] , di quelle famiglie cioè dai cui ranghi Federico II traeva i suoi più fidati collaboratori (giustizieri, castellani, podestà, ecc.), e la monarchia ripristinò quasi subito i diritti consuetudinari che erano stati osservati nel periodo precedente ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] 318.
Tra gli altri studi si ricordano:
A Dictionary of Christian Biography, II, London 1880, s.v., p. 412.
F. Podestà, S. Eutichiano papa, Firenze 1916.
C.H. Turner, The Papal Chronology of the Third Century, "The Journal of Theological Studies", 17 ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] genn. 1489 gli Anziani perché, insieme con l'altro segretario pontificio Gerolamo Balbani, facesse istanza al pontefice per ottenere al podestà di Lucca la facoltà di punire i rei o alla Repubblica l'autorità di esiliare coloro "qui nec vestes gerunt ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] anche all'aiuto della fazione novarese dei Brusati, il F. riuscì infatti ad occupare Vercelli, cogliendo di sorpresa il podestà e gli altri ufficiali viscontei, che costrinse a rinchiudersi nella cittadella insieme con i sostenitori della fazione dei ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] et li canonici, cha che gli fusse fondamento di heresia" (F. Chabod, p. 434) - ordinò a Ghislieri, per il tramite del podestà di Como, di presentarsi in Consiglio segreto tre giorni più tardi, ma sul momento rifiutò d'incontrare il frate. Sotto la ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...