CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] e scult. dal XIV al XIX sec., Venezia 1957, p. 49; G. Delogu, Natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 49, 172; A. Podestà, La Pinacoteca Stuard di Parma, in Emporium, CXXXIV (1961), p. 191; P. Torriti, La quadreria dell'Accad. Ligustica di Belle Arti ...
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BIONDI, Francesco Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano nel 1735. Non ci sono giunte notizie biografiche di questo profondo ritrattista e inarrivabile pittore di monocromi a finto bassorilievo, [...] viso palpitante e dalle mani vive in una superba sinfonia di ori smorti, marroni e tortora aurati, e del Podestà Macchi (1797), bonario testone respirante nella nicchia dello studio. Tre capolavori uguali e diversi, ma soprattutto autonomi, liberi da ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] con Il doge F. Molin, Venezia, la Gloria, la Carità e la Prudenza (De Kunert, p. 557), l'Allegoria del podestà Alvise Foscarini nella rotonda di Rovigo (1656) e soprattutto la Battaglia dei Dardanelli in Palazzo ducale, la cui esecuzione fu affidata ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] La Madonna e i ss. Nicolò, Sebastiano e Rocco del 1589 nel duomo di Motta di Livenza e il quadro votivo del Podestà Lorenzo Cappello, dipinto nel 1590 a Bassano, nel cui Museo civico è conservato. Nei ritratti che i critici collocano alla fine del ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] 31). Nel 1810 i due fratelli furono sostituiti da Giorgio; è lui infatti il destinatario di una missiva da parte del podestà di Ascoli che lamenta il fatto che Paci avesse ingombrato e sporcato alcune strade cittadine con i rottami della sua fabbrica ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] e di casa Cogollo, nonché le pareti della sala dell'udienza nel palazzo del podestà (note di pagamento del 1567-68 ad un "Antonio depentore" per pitture nel palazzo del podestà sono menzionate in Zorzi, 1961, p. 220; cfr. anche Magrini, 1851, p. 45 ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] di piazza Bra, subito a sinistra dei "Portoni" verso lo stradone di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che voleva destinarne (Simeoni, 1910, pp. 204-07) "il pianterreno alle rassegne d'armi e il piano superiore ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] de l'Académie royale des sciences, des lettres et des beux-arts de Belgique, s. 2, XXVII (1869), 6, pp. 719-40; F. Podestà, L'acquedotto di Genova. 1071-1879, Genova 1879, pp. 50 ss., 57, 59; M. Rosi, Un'ambascieria genovese alla corte di Spagna, in ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] e nella sala delle Provvisioni; nel 1519 poi, tornati i Veneti, colorì gli stemmi dei nuovi rettori e apprestò insegne per il podestà. Nel 1515 datò e firmò un S. Rocco scolpito in legno in una nicchia di un polittico con la Vergine e quattro santi ...
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Alberto Pitentino
M. L. de Sanctis
Ingegnere idraulico, la cui attività è documentata tra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del 13° tra Mantova e Bergamo. Il suo nome è legato soprattutto [...] Basandosi su questa testimonianza è stata ipotizzata un'origine bergamasca di A., che sarebbe giunto a Mantova al seguito del podestà Attone da Pagano, ivi chiamato nel 1187 (Pinetti, 1926, p. 9; Belotti, 19592, p. 204; Marani, 1967, p. 376). Nella ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...