CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] della città, mentre tra il 1120 e il 1127 si arrivò all'istituzione dei consules e poi, dal 1182, del podestà. La vita comunale fu caratterizzata da una politica filoimperiale, nonostante un periodo di ostilità nei confronti di Federico I dal 1166 ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] - anche se la dignità cavalleresca era richiesta per es. per quanti nell'Italia comunale volessero intraprendere la carriera del podestà o del capitano del popolo nei vari centri urbani -, si giustifica in larga misura qualora si ponga mente all ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] dell'affresco. In questo ambito ricordiamo gli affreschi, eseguiti in collaborazione con A. De Carolis, per il palazzo del Podestà-a Bologna (Castagna, 1953), le decorazioni della cappella votiva dei marinai nella chiesa dei cappuccini di La Spezia ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] (1869-71), della cappella Salerno in S. Anastasia (1869-81), del monumento sepolcrale Castelbarco e del palazzo del Podestà, o della Prefettura (1874); allestì, inoltre, la protomoteca nella loggia del Consiglio (1870).
Nei restauri compiuti il F ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] , le fiere, i mercati, le giostre, le fontane, i pozzi, le fortificazioni, i giochi, la giustizia, l'annona, le strade, i podestà e gli altri magistrati. Non mancano annotazioni e documenti relativi ai vari capitoli di spesa ed ai vari oggetti dell ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] IV, Frankfurt am M. 1952, p. 573).
Un Ciolo è ricordato in una lettera dell'11 maggio 1501 in cui veniva mandato al podestà di Empoli per "fare pallottole secondo l'ordine di Giuliano da S.to Gallo" (G. Gaye, Carteggio inedito..., II, Firenze 1840, p ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] disegni permisero all'architetto e pittore reggiano di perfezionare, modificandole, alcune anche importanti soluzioni. Da un arbitrato del podestà e dei deputati di Padova, infatti, risulta che al modello presentato a suo tempo dal C. per le ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] e una lastra celebrativa in marmo, posta ancora a sinistra del portale est, riporta, oltre alla data, i nomi del podestà, dell'arcivescovo, dell'Operaio e di "magistro Iohanne edificante" (Caleca, 1996). Il disegno complessivo del monumento fu quindi ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] nella via omonima (cfr. Cessi, 1964), quasi sicuramente per adeguarla alla nuova dignità dell'aggiornato vicino palazzo del podestà (architetto A. Moroni Puppi, 1973, p. 111). Poco dopo (1620) la sistemazione del "vòlto della Sanità", cavalcavia che ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] , per affinità stilistiche, alla pala di Gallio. Il D. adotta qui lo schema usato da Iacopo per i quadri votivi del podestà Sante Moro di Bassano e dei rettori di Vicenza, ma traduce il loro carattere aulico in termini quasi naïf.
L'attività dell ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...