BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] Porta nei confronti di una lega antiturca, cui Venezia in qualche modo avrebbe avuto intenzione di partecipare.
Risulta podestà di Castelfranco nel 1532-33. Nel corso della guerra contro i Turchi fu provveditore generale della cavalleria leggera in ...
Leggi Tutto
BATTAIA, Alvise
Gino Benzoni
Nacque, primo di tre figli di Lazzarino, il 10 sett. 1575; il padre fu provveditore di Asola, podestà di Serravalle nel 1572 e di Motta nel 1580, e morì nel 1583, essendo [...] podestà e capitano di Mestre. Al B. invece l'irrequietezza e l'avidità di danaro prepararono una sorte diversa da quella di una sia pure modesta carriera politica.
Egli fu denunziato agli inquisitori di Stato il 1º ott. 1612 da una "polizza" di un ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] iniziò la costruzione di un carcere speciale per i magnati e vietò a questi l'accesso al palazzo del capitano e del podestà.
Le fonti a noi note non fanno più menzione del D. posteriormente al maggio del 1294
Fonti e Bibl.: Tholomei Lucensis, Annales ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] in qualità di senatore di Roma nel 1258. Al momento della chiamata a Roma, chiese anch'egli preventivamente la consegna di alcuni ostaggi, che fece custodire in Bologna, La sua nomina denota chiaramente ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] 55, 58, 62, 110, 139, 186, 435 s., 443, 471-473, 485, 490 s., 497, 499; J.-C. Maire Vigueur, I profili, in I podestà nell'Italia comunale, a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, II, p. 1062; S. Bortolami, Politica e cultura nell'import-export del ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Tagino (Tayno)
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, è ricordato per la prima volta nel 1283 come podestà di Verona.
La nomina rientrava nel quadro della stretta alleanza [...] conclusa dal padre con gli Scaligeri sin dai primi giorni della sua signoria. Durante la sua podesteria intraprese una spedizione contro Trento per liberare Bonifacio da Castelbarco ivi incarcerato, ma ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] antica famiglia di origine lombarda, insediatasi in Friuli nel 1274 al seguito di Raimondo Della Torre, vescovo di Como, promosso l'anno precedente al patriarcato di Aquileia. Ebbe un solo fratello, Antonio, ...
Leggi Tutto
PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] dall’elevato profilo sociale e politico chiamati in varie città comunali dell’Italia centrale a ricoprire l’ufficio di podestà. Egli infatti fu podestà di Perugia negli anni 1209-10, 1217-18 e Viterbo nel 1223-24; purtroppo però nulla si conosce del ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] e gli era stato "riservato il loco" per quando sarebbe ritornato. Inoltre una sua biografia manoscritta (ms. Correr 1465) lo indica podestà a Lendinara nel 1636; si tratta di un errore: la lettera cui il biografo fa riferimento è di Angelo Correr di ...
Leggi Tutto
ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] 1589, vi professò il 24 giugno 1590, cambiando il nome di Cesare con quello di Paolo. Compì gli studi ecclesiastici in quella Casa, sotto la guida del p. p. Ardizzone. Inviato a insegnare filosofia e teologia ...
Leggi Tutto
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...