MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] enti ecclesiastici.
Il plauso riscosso negli incarichi affidatigli e forse anche l'appoggio del giurista cremonese Gerardo da Josano, podestà di Padova nel 1293, permisero al M. di accedere alla cattedra patavina di diritto civile, dove professò dal ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie, Laura e Antonia ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] di Pisa dichiarò sia Gregorio XII sia il papa avignonese Benedetto XII scismatici ed eretici (1409). Il M. fu poi podestà di Montalcino (1413-14).
Al seguito del Banchini, divenuto cardinale, delegato di Gregorio XII, il M. andò al concilio di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dei versi "in lode" non sono solo attesa, come quando il rettore arriva, ma descrivibile certezza acquisita. Certo: quando un podestà o un capitano partono, si dà il "contrasto amichevole di due affetti, amore e dolore". Per fortuna, a tacitare il ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] e politiche: fu nominato senatore nel 1555 da papa Paolo IV e gonfaloniere di Giustizia nel 1556. Fu anche, più tardi, podestà di Castel Bolognese. Nel 1558, come risulta da un capitolo a Tommaso Cospio (ibid., 32. A. 18, ff. 4 ss.), venne ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] del quale egli fu più volte giudice e consulente. Inoltre nella prima metà del 1402 il C. funse da vicario del podestà bolognese Padovano Pizzacomino e nel 1403 coprì per un trimestre l'ufficio di giudice dell'Orso nel governo comunale di Padova. Nel ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] quale funzionario della Curia del Regno non può essere esclusa.
Poco tempo dopo, nel 1413, G. compare, al seguito del podestà Coluccio Grifi da Chieti, in veste di giudice "ad civilia" per il quartiere di S. Susanna di Perugia, la cui amministrazione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] , e solo in via sussidiaria il diritto romano comune, le leges, delle quali pure nessuno disconosceva la vigenza (v. Podestà del comuneitaliano).
Nasceva allora, per giudici e avvocati, un duplice ordine di esigenze. Da un lato, vi era la necessità ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] e il F. venne chiamato a collaborare con il nuovo regime. Nell'ottobre del 1404, fu inviato a sostituire il podestà di Faenza, deceduto nell'incarico; negli anni successivi non risulta che abbia assunto altri incarichi pubblici. La sua presenza in ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] dopo che gli studenti avevano accettato di far ritorno da Imola dove si erano recati per una nuova controversia col podestà. Si ricorda anche una sua partecipazione alla revisione degli statuti comunali operata nel 1332.
Il C. possedeva due case a ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...