DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] in patria alla fine dell'estate, l'anno seguente fu eletto savio di Terraferma (marzo-settembre 1471) e, nel dicembre, podestà e capitano di Ravenna.
La città, perennemente in contrasto con la vicina Faenza per lo sfruttamento delle saline, era una ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] della città di Ravenna, col catalogo degl'imperatori, re, esarchi e prencipi che vi hanno dominato, e risieduto, de' podestà, e proveditori della Republica di Venetia e de' conti, rettori, legati e presidenti, che per la Sede Apostolica sino al ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] per Verona, dove si trovava alla fine del gennaio 1458, quando pronunciò l'orazione di commiato per il podestà Niccolò Marcello, Oratio ad insignem ac patricium virum Nicolaum Marcellum functum pretura Veronensi habita III kal. febr. MCCCCLVIII ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di Foligno.
Nel luglio del 1487 i fuorusciti appartenenti al Monte dei riformatori rientrarono a Siena con la forza e di ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] su temi arcadici. Va aggiunta a questo piccolo canzoniere un'orazione che era stata tenuta dal C. davanti al podestà di Bassano, edita in Bibliotheca Codicum MSS. S. Michaelis Venetiarum prope Murianum Auctore Io. Benedicto Mittarelli, Venetiis 1779 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e occidentali; o dell'illuminismo assolutistico adottano essi soltanto il livellamento di tutte le classi sociali di fronte all'unica podestà del principe, ma non anche il sentimento (che, in diverso modo, fu di Federico il Grande e di Giuseppe II ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] degli insegnanti dell'università di Pavia per gli anni successivi: il 21 febbr. 1411 è invece indicato come giudice del podestà di Milano e risulta iscritto al collegio dei giurisperiti milanesi (Santoro, I registri d. uff. diProvvisione...,reg. 7, n ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] pravitatis". Vari anni prima, del resto, assieme a Giasone, era stato consultato a proposito di una condanna inflitta dal podestà di Padova ad un ecclesiastico. Al pari del suo collega, ma in maniera più energica e radicale, aveva sostenuto l ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] ridotto l'onere, troppo gravoso, dei contributi in denaro dovuti dalla città per il mantenimento di truppe; che il sindacato del podestà si facesse, come di regola, a Perugia e non a Roma; che il commissario del Chiusi cessasse dal contestare i ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dell'indebolimento del suo potere è nella costatazione che egli non riuscì, all'inizio del 1927, a far nominare podestà di Catania il fratello Carlo, nonostante avesse tentato un passo presso lo stesso Mussolini. Allontanatisi dal fascismo nel corso ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...