DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] recuperato in breve tempo una posizione di prestigio. Un documento dell'Archivio di Cagliari mostra infatti un Pietro Delitala podestà di Bosa, encomiato pubblicamente nel gennaio del 1606 dal viceré Sanchez de Real per l'eroico comportamento in ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] 1500. Da Rovigo è datata (5 genn. 1500) la lettera di dedica di una sua composizione al nobile veneto Zaccaria Contarini, podestà e capitano della città, al quale prometteva anche un futuro poema "non rurestre sed urbicum", di cui però non si hanno ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] , accortosi della fuga di Ginevra, mette le mani sui colpevoli e sta per punirli, quando interviene a placarlo il podestà, il quale riconosce in Alfonso e Violantella i propri figli, rapiti dai pirati quand'erano ancor bambini. Scoperta la nobiltà ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] per Verona, dove si trovava alla fine del gennaio 1458, quando pronunciò l'orazione di commiato per il podestà Niccolò Marcello, Oratio ad insignem ac patricium virum Nicolaum Marcellum functum pretura Veronensi habita III kal. febr. MCCCCLVIII ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 agosto, passando per Muggia dove fu acclamato podestà dalla popolazione.
Sin dall'ultimo decennio del quindicesimo secolo il B. era entrato in rapporti con i più famosi umanisti ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] ms. L mostrano l’aderenza al modello grafico latino. In opposizione alle indicazioni bembiane a favore di loda, lode e Podesta, nei Ricordi sono normali laude, laudo ed è «costante potesta» (Guicciardini 1951: LXXXIII, CI). Sul piano morfologico sono ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] veneto Girolamo Donà (Donati o Donato), diplomatico e teologo autore di un De processione Spiritus Sancti, contra Graecum schisma: fu podestà a Cremona nel 1502-04 (e non è difficile immaginare, in questa occasione, un suo primo contatto con il G ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] , secondo la Compilatio Assisiensis e lo Speculum perfectionis, sarebbero state composte rispettivamente nel 1225, per la riappacificazione tra podestà e vescovo di Assisi operata da Francesco, e nell’imminenza della sua morte (1226). Si è tuttavia ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] , una compagnia di amanti della caccia dediti al genere della facezia.
Di sicuro il 12 maggio 1548 Pazzi fu nominato podestà di Fiesole, con uno stipendio di 700 lire, che copriva anche le spese di mantenimento di tre notai, quattro domestici ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] di qualche anno si sarebbe abbattuto sulla sua progenie maschile.
Piero morì nel 1464, anno in cui era in carica come podestà di Pistoia (le Tratte lo danno per morto nel 1466 all’estrazione per la Mercanzia).
La successiva dichiarazione al Catasto ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...