FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] III la piena ed illimitata giurisdizione su tutte le Chiese della "Romania". Nell'ottobre dell'anno successivo il podestà veneziano di Costantinopoli, Marino Zeno, trasmise al F. un lungo elenco di edifici e di terreni di proprietà ecclesiastica ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] dei pastori della S. Chiesa riminese..., Rimini 1813, pp. 309 s.; R. De Minicis, Serie de' signori e podestà, governatori edelegati di Fermo, Fermo 1855, p. 60; A. Tiribilli Giuliani, Sommario stor. delle famiglie celebritoscane, Firenze 1855 ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] questa pace interna delle coscienze ed esterna dei Principati" e soggiogare direttamente "nelle cose più aliene dal Santuario, la podestà secolare ai capricci degli ecclesiastici". Per il C., che si ispira apertamente al pensiero di Paolo Sarpi e di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] persona tra i frati domenicani e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di procedere all'arresto di due frati sospettati di aver preso parte al rapimento e di tenerli a ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] . Nel 1286 fu anche inviato come legato presso il re di Castiglia. Sempre nel marzo del 1286 viene attestato come podestà di Alatri: una nomina che, come accade anche altrove, potrebbe far pensare a un tentativo di ingerenza diretta - attraverso ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] marzo 1204 pose fine a una vertenza relativa a Pomarance. Un momento di accordo con il Comune è segnato dalla scelta a podestà di un nipote del vescovo, Bernardino del fu Ranieri, attestato nell’ufficio tra il 24 novembre 1210 e il 24 febbraio 1211 ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] comitale del vescovo. Già nel 1235 Gregorio IX aveva confermato una scomunica lanciata da Ugo da Sesso contro il podestà di Vercelli; all'inizio del 1237 ci fu contro i Vercellesi una nuova scomunica con interdetto comminata dall'arcivescovo ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] solo con l'intervento di quell'abile negoziatore che fu Felino Sandei, il quale, recatosi a Viterbo, riuscì a convincere il podestà a lasciar uscire di nascosto la B., celata in una cesta di biancheria. Ercole I d'Este poté così accoglierla a ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] si fece carico di fatto, fin dall'inizio, del culto del beato. Risale al 1269 lo statuto in base al quale il podestà, gli Anziani, gli ufficiali del Comune, con i gastaldi comunali, ogni anno, nella festività del M., dovevano andare in processione ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] a lui. Nel settembre del 1494 da Varallo scriveva a Ludovico Sforza pregandolo di accogliere benevolmente il luogotenente del podestà della Valsesia, che lo avrebbe informato dei danni inflitti alla popolazione locale da parte dei sudditi del ducato ...
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podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...