Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , Der minnen loep («Il corso dell’amore», 1412), è un poema didascalico composto da una sessantina di racconti in rima su diversi tipi 1681).
Insieme alla drammaturgia, anche il poemaepico rientra nei generi privilegiati e rigidamente codificati nei ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] . costituirono la materia preferenziale; fra gli autori si ricordano soprattutto il poeta Auseklis; A. Pumpurs, autore del poemaepico Lāčplēsis (1888), ossia lo «squartatore d’orsi», nome dell’eroe protagonista; Matīss e Reinis Kaudzīte, autori del ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] poesia di tradizione popolare prese nuovo vigore e il canto epico raggiunse la sua perfezione. Karadžić seppe coglierne l’importanza, P. Petrović-Njegoš, che per primo compose un poemaepico d’autore ispirato ai canti popolari. B. Radičević coniugò ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] interpreti originali come Ottone di Frisinga. Ai modelli francesi guardavano intanto anche i poeti: gli autori del poemaepico sulle guerre lombarde (Ligurinus) e del dramma liturgico sull’Anticristo, e il grande lirico goliardico soprannominato l ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] . IV, 1-9)
Tra i generi narrativi si possono citare la fiaba, la novella, il romanzo, il racconto, il poemaepico, la cronaca giornalistica, la cronaca storica, la memoria giudiziaria, l’aneddoto, il resoconto di viaggi, ecc. Nel testo narrativo il ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] individuale che collettiva (Gülich 2000; Simone 2009). Generi testuali intrinsecamente narrativi sono la fiaba, la novella, il poemaepico, il romanzo, l’articolo di cronaca, la memoria giudiziaria, l’aneddoto, il resoconto orale di un’esperienza ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] Le Monnier, pp. 197-225.
Migliorini, Bruno (1960), Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni.
Musacchio, Enrico (2003), Il poemaepico ad una svolta: Trissino tra modello omerico e modello virgiliano, «Italica» 80, 3, pp. 334-352.
Pozza, Neri (a ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] evoluzione sarà accompagnata dai tentativi di acclimatare in Liguria la temperie del romanticismo regionalista europeo (il poemaepico A colombìade di Luigi Michele Pedevilla, 1870, e la traduzione della Divina Commedia di Angelico Federico Gazzo ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] rusticale, privato itinerario biografico e religioso. Nel 1517 per la prima volta il macaronico viene applicato al genere del poemaepico e dell’egloga e già questa prima versione del Baldus è accompagnata da fitte glosse marginali. L’edizione del ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] dei suoi studi resta senz’altro la monumentale versione in ottonari dei cinquanta canti del Kalevala (Palermo 1910), il poemaepico finlandese di cui fu compilatore nella prima metà dell’Ottocento Elias Lönnrot. Dopo l’uscita di questo opus magnum ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...