Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] su un piano biblico nella commedia Misterija-Buff ("Mistero buffo", 1917) e rivissute come scene di canti epici e di vignette popolari nel poema 150.000.000 (1921), che contrappone in un grottesco duello il gigante russo Ivan e Woodrow Wilson ...
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Poeta persiano (Ṭūs, Khorasan, 940 - ivi 1020 circa), il maggior poeta epico della Persia medievale. È autore dello Shāhnāme ("Libro dei re"), con il quale ha gettato le basi di un genere nuovo per la [...] epica.
Vita e opere
Di lui è certo solo il patronimico: Abū´l-Qāsim. Il suo capolavoro, che include un migliaio di versi composti da Daqīqī poco prima di morire, è lo Shāhnāme ("Libro dei re"). Il poema alcuni frammenti e il poema romanzesco Yūsuf u ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] ., in Tra libri e carte, Roma 1887; A. Bernardini, L'arte del T.: il secentismo nella Gerusalemme, Arezzo 1910; A. Belloni, Il poemaepico e mitologico, Milano 1912; B. Cestaro, La Musa della Ger., in Atti e mem. della R. Acc. di Padova, n. s., XLVI ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] della conquista raggiunse una fisionomia artistica originale. L'ispirazione storico-epica, di cui è esempio l'Araucana di Alonso de Ercilla le più genuine attitudini di quel popolo. Quel primo poema (1569), opera d'uno spagnolo educatosi alle forme ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] gran ventata d'orgoglio suscitata dal Barbarossa, di sentimento patriottico tedesco: gli autori innominati del grande poemaepico sulle guerre lombarde (Ligurinus) e del dramma liturgico sull'Anticristo, e il grande lirico goliardico soprannominato ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] rime dottrinali di Dante, mancava però della poesia glorificatrice degli "affanni di Marte", cioè dell'epopea. E un poemaepico, infatti, volle egli comporre, scegliendosi un nobile e antico argomento, il quale aveva avuto nella letteratura latina un ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] declamatore e l'abile colorista, ottenendo che la somma di tanti versi, formi, non un'accolta di episodî, ma un poemaepico.
Scendere ai particolari non è ora possibile, e i particolari sono stati illustrati da lunga serie di pazienti ricerche. Col ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] alle artes dictandi e sempre quasi meccanicamente ritornanti nella precettistica, il Medioevo si creò da sé, in forme di poemaepico e cavalleresco, di rappresentazione sacra, di visione, ecc., la sua poesia, senza che la teoria dei generi v'entrasse ...
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Nacque a Firenze nel 1495. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Giovinetto, frequentò lo Studio fiorentino, seguendo le lezioni di Francesco Cattani, discepolo e successore [...] e poco felice esercizio di versificazione, ma non è senza interesse per la storia del poemaepico del '500, in quanto vi si nota la tendenza ad accostare il poema cavalleresco al tipo classico mediante maggiore unità d'azione e serietà di argomenti e ...
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Visse verso la metà del sec. XVI: nel carnevale del 1546 era della schiera di poeti e artisti, che seguiva in Firenze il carro raffigurante il trionfo di tutto il mondo o il trionfo della Pazzia. Compose [...] . M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, ii, pp. 617-18; O. Dini, Il Lasca tra gli accademici, Pisa 1896, p. 25 segg.; C. Zacchetti, Dal poemaepico al poema eroico, Melfi 1898; G. Secchi, in Giorn. stor. della letter. ital., XLI (1903), p. 396 segg. ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...