FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Francia del sonetto italiano; Ronsard introduce la grande ode pindarica e si prepara a dotare la Francia del grande poema, il poemaepico. Nel 1552 la Cléopâtre del Jodelle dà la spinta al teatro di tipo classico. Sbocca nella Pléiade, per tramutarsi ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] già contiene tendenze romantiche.
José de Santa Rita Durão (nato nel 1717) diede alla luce nel 1781 il poemaepico Caramurú, concernente i fasti del suo paese dalla scoperta della Bahia alla cacciata degli stranieri. Il Caramurú non ha l'originalità ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] teoria dei limiti e delle specie dell'arte, enunciando infine la dottrina dell'architettura "secondo regole", che precedette il poemaepico e il dramma "secondo le regole". In tutto ciò è evidente l'infiltrazione letteraria e lo diventerà ancor più ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fu la Gazeta Teatrului, che fu il primo giornale romeno di critica teatrale, fondato anch'esso dal Heliade. Oltre a un poemaepico sulle gesta di Michele il Bravo intitolato Mihaida, in cui si sente spesso l'influsso della Gerusalemme Liberata, e a ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] effetti nella storia della cultura greca; né del resto si vede che cosa esse avrebbero potuto contenere, tranne qualche poemaepico. Nella Grecia di quel tempo mancano, per quel che sappiamo, corporazioni di scribi; manca il commercio librario sino a ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] quale il primato tra le forme letterarie spetta alla canzone, si ritorna così all'eccellenza, millenariamente asserita, del poemaepico: esso corona ogni attività letteraria nella Poetica del Vida, esso signoreggia la vita sbagliata del Trissino e la ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] leggenda di A. continuò a vivere e a svilupparsi. Fonti arabe e fonti pahlaviche confluirono poi, nel sec. X., nel grande poemaepico di Firdūsī (v.), il "Libro dei re", nel quale la leggenda è inserita nel racconto, intessuto di storia e di favola ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] , come!, 1950), e H.I.E. Dhlomo (1905-1945), la cui voce orgogliosa e tonante anticipa motivi degli anni Cinquanta nel poemaepico The valley of a thousand hills (1941) e in poesie come Dream of Africa (1944), in cui il tamburo assurge a simbolo ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] Il valore del discorso è dunque da ricercarsi non nella condanna, smentita dai fatti, ma nello studio dell'evoluzione del poemaepico e della tragedia storica alla luce dell'idea che il progresso della storia viene trasformando il campo dell'arte.
Il ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] 1902, 1908; trad. dal Focaux, in Ann. du Musée Guimet, Parigi 1884, 1892. - 3. Buddhacarita (circa sec. II d. C.), poemaepico d'arte che corrisponde nel contenuto al Lalitavistara e racconta in 13 canti la vita del Buddha dalla sua incarnazione alla ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...