Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] in dialetto del Wessex. È quindi difficile precisare provenienza, datazione e attribuzione. La poesia pagana è di genere epico (sul tipo del poema Beowulf) e lirico. In quest’ultima, di tono melanconico e pessimistico, si distinguono: il dream, canto ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] tratti dell'eroina principale che rammentano insieme Penelope e Nausicaa, fu accostata all'Odissea.
Tutti gli altri poemiepici minori, che ci sono rimasti, hanno attinenza al nucleo centrale delle saghe germaniche, collegandosi intorno alla figura ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e costumi tradizionali dall'altra. I cicli della poesia epica, la cui interpretazione ha dato luogo alla formazione di vere parte della poesia di Nikolaj Nekrasov (1821-1877), per esempio nel poema Chi vive bene in Russia?
La poesia di Kol′cov, che ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] essi un germe, che non si è potuto sviluppare, di poesia epica.
In generale sorprende, anche nei racconti popolari in prosa, la Skrjabin, hanno provocato uno sviluppo straordinario nel campo del poema sinfonico, dell'opera e delle forme liriche. A ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] 'arcadia sentimentale degli amori di Atis e Camilla, in un poema pastorale di squisito gusto rococò. Non è ancora il ritorno impressionistica potenza da P. Molin, si sviluppò fino a tonalità epiche, dietro l'impulso di Den stora vreden di O. Högberg, ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] il mito di Zū e della rapina delle tavole del destino. Ma in tutta la non piccola produzione epica dei Babilonesi e Assiri soltanto un altro poema può rivaleggiare per la mole, la forma poetica, la celebrità e diffusione, e il contenuto filosofico e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] aspirazioni. Ma son anche frequenti le effusioni dell'animo commosso o esarcebato, e non mancano severe raffigurazioni di carattere epico; un poema a cui "han posto mano e cielo e terra", ed erompente da un cuore capace delle più diverse e profonde ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] della conquista raggiunse una fisionomia artistica originale. L'ispirazione storico-epica, di cui è esempio l'Araucana di Alonso de Ercilla le più genuine attitudini di quel popolo. Quel primo poema (1569), opera d'uno spagnolo educatosi alle forme ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] la fusione di più canti sullo stesso argomento in una specie di poema), Z. Topelius (padre del poeta), culmina nella feconda attività di ricca e originale produzione "popolare" o anonima di canti epici, lirici, magici, di leggende e ballate e novelle, ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] La struttura sapiente dei carme, d'altra parte, un piccolo poema sui generis, a mezzo tra Omero e Virgilio, che affida nell'insistenza e nell'accumulazione di iperboli di gusto epico, mostra però una discreta disinvoltura compositiva ed una certa ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...