Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] , ricominciarono le polemiche, rinfocolate da un intervento di Camillo Pellegrino (Il Carrafa, o vero della epica poesia, 1584) a sostegno del poema tassiano, e dalla risposta dell’Accademia della Crusca (la Difesa dell’Orlando furioso del 1585), la ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] e il gusto molto vivo per il genere epico, sostanziato, alla maniera tassesca di motivazioni religiose. no; e, per esempio, egli ci fa sapere d'aver compiuto il suo poema in mezzo ai tormenti del male, che è contrario al primo dei precetti testé ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] di Sicilia, di Creta e di Troia. Fulcro del motivo epico è l'eterna lotta tra il bene e il male, complicata 1962, ad indicem; A.M. Razzoli Roio, Il Fido Gonzaga. Un poema alla corte del Tasso, in Philologica. Rassegna di analisi linguistica ed ironia ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] di Urbano VIII. Al nuovo papa Peri volle dedicare La rotta navale, un poema eroico, pubblicato postumo a Siena nel 1642, che ripropone in tredici canti un tema caro all’epica volgare, la celebre vittoria di Lepanto contro i Turchi nel 1571, narrata ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] sotto il suo nome. Particolarmente controversa è l'attribuzione del poema Palermo trionfante (1600), che lo stesso D. assegna, all siciliana, Palermo 1871-79, II, pp. 98-104; Id., Della poesia epica in Sicilia, ibid., III, pp. 273-280; G. M. Mira, ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] tra i miti futuristi della città e l'ansia di un racconto epico ed eroico insieme che investiva la storia d'Italia e le sue del Risorgimento, e a un tipo di poesia eroica culminata nel Poema di Garibaldi (ibid. 1919), in ottave, sulla vita e la ...
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Poeta epico e tragico romano (1º sec. a. C.), amico di Virgilio e di Orazio; ebbe da Augusto, insieme con Plozio Tucca, l'incarico di pubblicare, postuma, l'Eneide. Scrisse (intorno al 40 a. C.) un poema [...] De morte sotto l'impressione delle guerre civili e la tragedia Tieste nel 29 a. C. per le celebrazioni delle vittorie di Augusto. Se ne hanno scarsissimi frammenti ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] almeno fino all'epoca in cui sorse la critica ellenistica, attribuivano a O. molti poemi (v. ciclo epico; epopea); il suo nome valse in genere a indicare la poesia epica, della quale la parte preponderante, in realtà, è più tarda dell'Iliade e anche ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] poesia e la profondità della concezione morale; fu questo distacco a suggerire l'attribuzione del poema a Omero, il massimo poeta epico secondo la tradizione. Il poema consta, nella forma che ci è pervenuta, di 12.007 esametri ed è diviso in ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] , impressions, pensées et paysages, pendant un voyage en Orient (4 voll., 1835). Il già citato poema e quasi romanzo in versi Jocelyn si collega a un vasto disegno epico e religioso di cui il primo episodio sarebbe stato costituito da La chute d'un ...
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poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...