Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] decimali. Poeta, scrisse molto in latino e in italiano: ma il suo nome rimane legato soltanto all'elegante poemettodidascalico in versi sciolti, Invito a Lesbia Cidonia (1793), indirizzato alla contessa Paolina Grismondi (in Arcadia Lesbia Cidonia ...
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Poeta (Torino 1578 - ivi 1646), gentiluomo del duca Carlo Emanuele I di Savoia; a lui il duca affidava le proprie opere letterarie da limare e compiere. Ambasciatore di Savoia a Roma (1627-37), intorno [...] sovrintendente alle Finanze e precettore del futuro Carlo Emanuele II. Arrestato dai Francesi insieme al nipote Filippo (v.), fu però subito liberato. Scrisse tra l'altro il poemettodidascalico Autunno (1604) e la favola pastorale Alvida (1606). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ancora che l’«utile» possa convivere con il «dulce», rinnovando, insieme con il ritorno del classicismo, la fortuna del poemettodidascalico. Di fatto però gli ostacoli a questa sinergia sono tanti, nonostante l’alto numero di testi poetici che nel ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] incarichi diplomatici e durante l'esercizio della professione podestarile sono testimoniate indirettamente dal titolo di un poemettodidascalico, il De salutandi modis, oggi perduto, che secondo quanto affermato da Francesco da Barberino, fu redatto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] romanzo un genere basso, a meno che non abbia chiare finalità didascaliche. Fino alla metà del 18° sec. non vi sono romanzi byroniano poema Demon («Il demone», 1829-41) all’enigmatico poemetto Mcyri («Il novizio», 1839), fino al dramma Maskarad («Il ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...