Poeta (2a metà sec. 3º d. C.), forse di Carta gine, autore di Cynegetica, poemettodidascalico-mitologico (superstiti i primi 325 versi), e di 4 egloghe, a imitazione di Virgilio e di Calpurnio (nei codici [...] esse seguono le egloghe di Calpurnio, e perciò furono, erroneamente, per lungo tempo attribuite a quest'ultimo) ...
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Poeta (Verona 1695 - ivi 1763). Ha una certa notorietà per il poemettodidascalico La coltivazione del riso, in 4 canti di complessivi 5000 versi circa (1758). Di scarso interesse le liriche. ...
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Letterato ferrarese (1675-1755), arciprete di Cento, coltivò l'erudizione ecclesiastica e la profana (Dissertation de poëtis Ferrariensibus, 1698; Vita della beata Caterina Vigri, 1708); prese parte alla [...] disputa Orsi-Bouhours; snervato, ma fecondissimo verseggiatore, scrisse un poemetto giocoso, Il Grillo (Venezia 1738), un poema didascalico, Il Canapajo (Bologna 1741), e rime sacre e canzonette anacreontiche; più felicemente riuscì nel capitolo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] , la spaventosa diffusione di una malattia che soltanto nel 1530 guadagnava un nome proprio - sifilide - fissato al poemettodidascalico Syphilis seu morbo gallico, pubblicato in quell'anno, in Verona, da Girolamo Fracastoro.
Al laborioso lavoro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] abbraccio che lo lega sentimentalmente al suo conterraneo Virgilio, Sordello scrive testi d’amore, ma anche poesie politiche e il poemettodidascalico noto come Ensenhamen d’onor.
Se già del 1195 circa è l’unico testo giuntoci di Peire de la Cavarana ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Portava a termine frattanto la traduzione dei Fenomeni di Arato, già intrapresa negli anni padovani, e scriveva un secondo poemettodidascalico L'invenzione del bossolo da navigare (1578).
La fama di vasta e varia cultura che egli ancor giovane aveva ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] Repubblica fiorentina.
Le opere letterarie di Rucellai ebbero migliore sorte del loro autore: Le api (Venezia 1539), poemettodidascalico che godé di grande fama nel Cinquecento e soprattutto nel Settecento, ispirò La coltivazione di Luigi Alamanni ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] . pubblicò anonima a Parigi L'economia naturale e politica.Un secondo volume dell'opera uscì a Parma nel 1783.
In questo poemettodidascalico, lodato da Giovanni Girolamo Carli e da E. Q. Visconti, il C., a differenza dei poeti romani dell'epoca, che ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] a nessun governo. Infatti, dopo che era salito in fama in seguito alla pubblicazione del suo primo poemettodidascalico La coltivazione degli ulivi, soprattutto grazie al giudizio favorevole espresso dal Monti, e abbandonando finalmente l'impiego ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] divisa in voci dedicate ai principali centri della Capitanata, ognuna di esse è costituita da una "rapsodia", poemettodidascalico fornito di note esplicative, e da una "parafrasi" in prosa, commento "storico-letterario-archeologico-cronologico" in ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...