Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] narrazioni genealogiche, geografiche, storiche. Tra i prosatori ebbe particolare importanza Ecateo di Mileto. Alla poesiadidascalica e cosmogonica si riconnette invece la prima speculazione filosofica, dei milesi Talete, Anassimandro, Anassimene ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che bene si presta al rifugio nell’idilliaco; per la didascalica (oltre al già citato Fracastoro, ricordiamo Le Api di G. , numerosi e fieri oppositori, e del resto il concettismo nella poesia non si estende oltre i primi tre o quattro decenni del ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di H.A. Brorson), qualche commedia popolare realistico-didascalica («L’avaro Nidding» di H. Justesen Ranch) a D. Bowie non meno che a Eliot, a Baudelaire e alla poesia surrealista, si impegnano in una rielaborazione del linguaggio: oltre a M. Strunge ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ; i vari g. si confusero; anzi dall’unità di tutta la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma la non teorico; la teoria dei g. letterari ha un’utilità didascalica e in qualche modo, come Croce riconoscerà in seguito, anche ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] all'arte fascista e nazista, all'arte accademica e didascalica; tutto quello che è rifiuto dei modelli aulici, che genere di arte, funzionale alla persuasione: è arte l'immagine della poesia e quindi la sua grafica; è arte il film del quale ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] valido in sé, non come prefigurazione e nemmeno come poesia del ‛non finito'. Il pregio degli schizzi architettonici di simboli, di schemi che talvolta con l'aiuto d'una didascalia diventano comprensibili a tutti. Egli è tra i molti architetti ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] per la somiglianza tra i grafismi dei cartigli e delle didascalie giovannettiane con il tipo di scrittura prediletto da P., liberali acutamente percepita da P., non foss'altro per collocare la poesia al vertice delle artes stesse (Seniles, XV, 11, a ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] e penetrazione della natura, era un ideale di impegno, di rottura del diaframma tra poesia e vita, tra vero e arte: un ideale che implicava una tendenza didascalica, che portava, al limite, la dissociazione della forma dal contenuto. Come scultore ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] artista e per la sua pittura prevalentemente accademica e didascalica.
Morì a Bruxelles il 16 febbr. 1905. per commissione del cavaliere P. Revoltella, Trieste 1856; M. Facchinetti, Poesie e prose di M. Facchinetti istriano, Capodistria 1866, pp. 136 ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] Sui lati del soffitto sono raffigurate la Musica, la Poesia, l'Astronomia e la Teologia, affiancate dalle insegne pittorici risolvono in forma strettamente simbolica e didascalica il compito celebrativo illusionisticamente sviluppato da Pietro ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...