Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da quella della prosa.
Largamente diffusa per tutta l’età, specie nell’I. settentrionale, è la poesia di carattere didattico-allegorico, che, per quanto interessante come documento del tempo, non ha sviluppo storico essenziale. Massimo esempio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] si staglia la figura di J.C. Günther, la cui poesia contrasta con i moduli barocchi ancora ampiamente correnti. Ma il (1731-43), mentre B.H. Brockes scrive con intenti didattico-descrittivi un vasto poema, Irdisches: Vergnügen in Gott (1721-48 ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] possente quadro della peste di Londra del 1665. Un fondo didattico moralistico è anche all’origine dei romanzi di S. Gli interessi e i conflitti del momento trovarono espressione nella poesia. Il tormento del dubbio è al centro dell’ispirazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] delle riforme e di una letteratura impegnata, moralistica e didattica, improntata ai dettami di un’estetica classica non dogmatica R. Mielhorski, e in particolare W. Wencel, la cui poesia (Wiersze «Poesie», 1995; Oda na dzien sw. Ceczlii «Ode per la ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] si concretizza in Russia, in due aree distinte. In Volinia questa corrente assume una connotazione didattica, mentre a Vilna (od. Vilnius) in Lituania fiorisce la poesia e soprattutto la prosa. Personalità di spicco sono J.L. Gordon e A. Mapu, che ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] a Rubieri, Nigra e D'Ancona) aveva fatto della poesia, dei canti, delle musiche, della narrativa e delle arti , L. Falciola, I beni culturali scientifici nella storia e nella didattica, Pavia 1993.
I musei dell'università "la Sapienza", a cura ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] dei bambini e dei ragazzi ha indotto alla ricerca di una didattica per le m. giovanili e, in seguito all'inserimento sempre religiosi (v. oltre), un po' dovunque è diffusa la poesia cantata di argomento profano, sia nei repertori popolari sia nella ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] dialogo emozionale, memoriale e dialettica, non intellettuale o didattica: un dialogo che ha sullo sfondo l'angustia n. 1960) per La ternura del dragón (1984).
Anche per la poesia, il rinnovamento delle forme e dei temi avviene verso la fine degli ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 1706. Ma ad una più complessa e perfetta organizzazione didattica mancarono a lungo locali acconci; ché se per le Italia, Torino s. a.; F. S. Quadrio, Storia e ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, pp. 48-112; M. Maylender, Storia delle accademie ...
Leggi Tutto
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...