Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ) associata al suono della lira, e suddivisa a sua volta in poesia eolica (o monodica) e dorica (o corale). Di tanta produzione artistica successiva, volta prevalentemente alla morale e alla metafisica. Ai sofisti si riconnette e si oppone ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] l’epoca di Nara è soprattutto l’età d’oro della poesia, che nel Manyōshū ci ha conservato un monumento unico e insuperato come quella di Y. Kurahashi, che dai racconti d’impronta metafisica scritti negli anni 1960 è passata alle storie raccolte in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ideali della Chiesa anglicana, il periodo dei grandi predicatori e dei lirici sacri. Nella poesia prevalsero i modi che J. Dryden avrebbe definito metafisici. Nella lirica profana A. Marvell trovò accenti che, da una parte, sembrano precorrere il ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 1911-1979) per lungo tempo esaltata come perfetto esempio di poesia delicatamente e timidamente femminile. A celebrare l'importanza della Bishop po' dello spirito enigmatico e melanconico dell'arte metafisica.
Alla fine degli anni Ottanta, la tematica ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] soldato disperso di Bykov. La prosa prende il sopravvento sulla poesia, tra i generi letterari si prediligono le forme brevi, attuale i maggiori maestri della vecchia generazione: il cupo ''metafisico'' A. Akopjan e il suo seguace S. Muradjan, ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] romanzieri contemporanei, italiani e tedeschi. La sua poesia colta, raffinata, d'un lirismo possente, originale un'uscita di sicurezza e di salvezza nella creazione letteraria e nella ricerca metafisica. J.-L. Benoziglio (n. 1941), A. Cuneo (n. 1936 ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 141 (1987), pp. 887-901; D. Jaramillo Agudelo, La poesía nadaista, in Iberoamericana, 128-29: (1988), pp. 757-98 anni Sessanta, si notano aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i punti di riferimento formale: A. Obregón (n. 1920), ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] che riuscirono a trovare una formula meno evasiva, coniugando poesia e identità nazionale all'insegna di un'elegia populista del 1977, La merlettaia, con Isabelle Huppert), regista elegante e metafisico, e Alain Tanner (Jonas qui aura 25 ans en l ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] della concezione del fare, o della pratica, dalla metafisica. Il cinema procurò anzitutto piacere, un modesto piacere, si rivelava uno slancio che oltrepassava il solitario gustare una poesia, atto ordinario e consueto di un qualunque lettore. Il ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] negazione degli stereotipi cinemusicali ormai sedimentati. La metafisica inespressività della m. di Satie e la il nome di Maurice Jaubert, interprete sensibilissimo del cinema di poesia di Jean Vigo, nonché autore di colonne sonore ‒ come quelle ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
secentismo
(meno com. seicentismo) s. m. [der. di se(i)cento]. – 1. Termine con cui si indica il gusto prevalente nella produzione artistica e letteraria del Seicento in Europa, caratterizzato dalla ricerca di concetti sottili e preziosi,...