UCRAINA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Ettore LO GATTO
*
Repubblica federata dell'unione sovietica, più precisamente detta Repubblica Ucraina Sovietica Socialista, o U.S.S.R. Essa misura 443.080 kmq., [...] gleba nel villaggio di Kirilivka), egli nutrì le sue esperienze e intuizioni di cultura storica e sociale e giustamente le sue poesieliriche e i suoi poemetti sono stati detti specchio dell'anima ucraina e alla sua opera, come alle Memorie di un ...
Leggi Tutto
GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
*
L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] o -in- si trova ancora quasi esclusivamente in poesia ed è chiamato "passivo antico".
Una notevolissima leggendaria, che porta il titolo di Calon Arañ. Della lirica giavanese conosciamo finora assai poco; anche il dramma esisteva certamente ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] e musica, si proponeva solo d'imprimere nella memoria certi tratti della poesia nazionale classica che esisteva sino allora, cioè dell'epopea e dell'elegia, e qualche lirica morale (o conviviale) e patriottica.
Queste condizioni mutano lentamente già ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] studiò molto da sé il diritto romano e quello canonico, non senza coltivare, al tempo stesso, la poesia, ossia quella lirica tutta concettini, acutezze e arguzie che usava nel Seicento, specie a Napoli. Disgraziatamente, le sue condizioni economiche ...
Leggi Tutto
La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] sempre in senarî e in tetrametri, ma spesso in metri lirici, anapesti bacchei cretici. Tali cantica non hanno affinità con e comico: per V. Hugo Shakespeare ha divinato appunto la poesia del grottesco; per De Vigny in questa mescolanza di scene ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] le raggruppa in danze accompagnate dal flauto e danze corali liriche e tragiche. Pure movendo a ritroso dei secoli, abbiamo notizia vista eseguire così ai suoi tempi (v. D'Ancona, La poesia popolare, pp. 45-47)
Ma, se abbiamo incertezze circa l ...
Leggi Tutto
Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] storia si fonde con la critica e con la poesia.
La tendenza speculativa propria dello spirito germanico si riflette movimenti politici ne costituiscono la materia prevalente; solo nella lirica evocazione del Michelet, dov'è facile trovare analogie e ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] e all'Excelsior del Manzotti, per accennarc soltanto a spettacoli nostri.
Il titolo di quest'ultimo ballo ci riconduce alla poesia. Forse la lirica che in tutto il mondo civile, dall'America all'Europa e al Giappone, fu nell'Ottocento più divulgata e ...
Leggi Tutto
VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] 'Aida, e anche, se si vuole, all'Otello, constano di pezzi lirici - cioè pezzi strofici, arie a una voce, e duetti, terzetti, forse potuto avere diverso, essendo esso, il teatro di poesia e musica insieme, l'espressione più propria e caratteristica ...
Leggi Tutto
VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] in manifesto, oppone la solarità alle tenebre e aspira a una lirica che ritorni al mondo della storia e alla quotidianità della vita 1985 e il 1990 vedono una ricca produzione di poesia femminile che, pur non realizzando significative innovazioni, si ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...