DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] del Feudo. Liriche siciliane, Palermo 1938 (raccoglie quasi tutta la produzione lirica precedente); La Russo, Narratori (1923), Firenze 1951, pp. 118 s.; G. A. Peritore, La poesia di A. D., Palermo 1928; C. Sgroi, A. D., Palermo 1948; Galleria, ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] di Benito Mussolini, che ne seguì l’allestimento al Lirico di Milano, dove andò in scena il 27 gennaio .) Pastonchi trascorse, con gli anni Trenta, alle suggestioni della poesia ligure: I versetti, la raccolta di maggiore interesse, uscirono sei ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] Ore di vita (Milano 1837), cui si aggiungeranno via via altre liriche fino all'edizione definitiva del 1877. Nel 1836 pubblicò a Milano musicale, cui non sono estranee certe suggestioni della poesia del Lamartine che fu assai famigliare al C., ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] C. si restrinse all'ufficio, molto più limitato, di innestare sugli schemi stilistici della lirica tardorinascimentale alcuni calchi desunti dalla poesia classica, e in ciò non fece che continuare, magari esasperandole, alcune esperienze di riforma ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e dolore in una visione provvidenziale; la sua lirica ha una voce lieve e tenue: rifugge dai della mia Calabria, Roma 1934, pp. 401-412; D. Mondrone, Bellezza verità e poesia delle cose in A. A., in Scrittori al traguardo, II, Roma 1943, pp. ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] posizione. Lo schema 3ª 7ª è quello prevalente. È usato sporadicamente nella lirica antica, e dopo Dante e Petrarca solo nella poesia religiosa o nella poesia per musica, anche profana (in particolare, nella forma di ballata tre-quattrocentesca nota ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] pro forma, svanito quasi subito ogni reale pericolo d'arresto - consentì al B. un ritorno alla poesia (del 1876 è la sua seconda raccolta di liriche: Vocidel cuore e delle cose, edita a Bologna), e una intensificazione del lavoro critico. Nel 1877 ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] d'arte (accostate in termini "di logica lucida e di esultanza lirica") nel "flusso della cultura e del gusto" da cui sono nate inediti come la copia, manoscritta dallo stesso B., delle Poesie grigioverdi di C. Alvaro e il dattiloscritto dei Diario ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] letteraria, studiata attraverso Ovidio e le fonti della poesia alessandrina fino ai tardi epigoni, trattati con eccellente rigore equilibrio di giudizio e finezza letteraria, le Lezioni sulla lirica d'Orazio (Milano 1942), le Lezioni intorno alle ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] italiane dalle origini al 1800, Firenze 1930, pp. 121 s.; B. Croce, La lirica del Cinquecento, in La Critica, XXIX (1931), p. 8; Id., Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, p. 409; L. Baldacci, Lirici del Cinquecento, Firenze 1957, pp. 354 ss. ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...