DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] la tematica convenzionale che la tradizione cortese gli offriva. Il tema dell' Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924, pp. 54-57; R. Chiantera, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] egli si formò nell'atmosfera della corte di Francia del tempo, in cui guerre e tornei si univano all'amore per la poesiacortese e il canto: si pensi al ruolo dei trovatori quando C. sarà re di Sicilia. Ma al contrario del fratello maggiore, re ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] rivolto a una donna apparentemente senza ipotesi nuove (le sue qualità sono tutte espresse da aggettivi tradizionali della poesia ‛ cortese '), tutta calata nella modestia sentimentale della compassione.
Fu del resto un a. breve, durato non più che ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nome di C. sono tramandate due poesie d'amore nel tipico stile della poesiacortese che (se non sono di suo Gesta Florentinorum, a cura di B. Schmeidler, ibid., pp. 266 ss.; Poesie provenzali stor. relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] primato della ➔ Scuola poetica siciliana e fa supporre l’esistenza di una linea di sviluppo settentrionale della poesiacortese, anteriore e autonoma interpretazione della lirica trobadorica d’oltralpe. La pergamena che conserva la canzone (cinque ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] tra le componenti di maggiore importanza canali per l'acqua e fontane.Nel pieno Medioevo i g. di piacere della poesiacortese corrispondono ai teatri della vita di società e in particolare delle avventure amorose: nei g. si riunivano coloro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] più esatto di “provenzale” che indica propriamente solo una delle regioni del Sud – è una poesiacortese poiché si sviluppa e si diffonde nelle corti ed è una poesia che pone al centro del suo discorso la fin’amor ossia una concezione speciale dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] alla tradizione medievale precedente, in particolare al modello di Geoffrey Chaucer e alla poesia allegorica. Si possono riconoscere tre filoni principali: la poesiacortese, quella satirica e gli scritti didattici, religiosi o moralistici. Tra gli ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Cento e del Duecento (➔ Duecento e Trecento, lingua del) abbiano preso vita in più parti d’Italia forme di poesiacortese tra loro indipendenti, che per certi aspetti (in primo luogo la versificazione e la presenza della musica), guardano a modelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] ad Arras, dove è coltivato da tutti i trovieri della zona.
Questo fenomeno mostra chiaramente come lo sradicamento della poesiacortese dal suo contesto faccia sì che ormai tutto il codice legato alla fin ’amor e ai suoi valori diventi una ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...