Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che bene si presta al rifugio nell’idilliaco; per la didascalica (oltre al già citato Fracastoro, ricordiamo Le Api di G. , numerosi e fieri oppositori, e del resto il concettismo nella poesia non si estende oltre i primi tre o quattro decenni del ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] epico, il poema scherzoso e burlesco, la satira, l'epistola didascalica, l'epigramma, la lirica leggera. Con l'Henriade (1722), tradizione e al gusto dominante quando giudicò di poesia, professando sempre reverenza incondizionata ai grandi modelli ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] Albrizzi), fu fervido propugnatore con l'azione e la poesia delle libertà proclamate dalla Rivoluzione francese (ode A Bonaparte europeo. Le opere più note illustrano con didascalica nettezza la sua prepotente personalità e alludono continuamente ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di H.A. Brorson), qualche commedia popolare realistico-didascalica («L’avaro Nidding» di H. Justesen Ranch) a D. Bowie non meno che a Eliot, a Baudelaire e alla poesia surrealista, si impegnano in una rielaborazione del linguaggio: oltre a M. Strunge ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ; i vari g. si confusero; anzi dall’unità di tutta la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma la non teorico; la teoria dei g. letterari ha un’utilità didascalica e in qualche modo, come Croce riconoscerà in seguito, anche ...
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Poeta (Stoccolma 1740 - ivi 1795). Cresciuto in ambiente borghese e pietista, ma venuto presto in contatto, grazie al suo ingegno, con i circoli aristocratici, con artisti quali J. T. Sergel ed E. Martin [...] Settecento. Al di là della letteratura illuminista e didascalica attinse soprattutto alla vita vissuta la materia della sua poesia, incentrata tutta nella celebrazione dell'amore, del vino, del canto. "Poesia musicale" fu detta da lui stesso, e in ...
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Verso tradizionale dell’epopea greca e romana da Omero in poi, usato però anche nella poesia religiosa (oracoli e inni), nella didascalica e, unito con il cosiddetto pentametro elegiaco, nella poesia elegiaca [...] sono: la cesura pentemimera, la cesura trocaica, la eftemimera; poi la dieresi bucolica (più frequente negli e. della poesia bucolica alessandrina); la cesura tritemimera di solito si accompagna all’eftemimera o alla dieresi bucolica.
L’e. latino ...
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Poeta latino (n. Pesaro 170 - m. intorno all'84 a. C.); di origine servile, ebbe nella sua lunga vita rinomanza e fortuna. Fu poeta, immaginoso e fecondo, soprattutto di tragedie (restano 45 titoli con [...] e ridondante. Scrisse anche: Annales in esametri, sulle feste dell'anno; una operetta in metro sotadeo, forse parte dei Didascalica, specie di satura Menippea in almeno 9 libri; Pragmatica in settenarî trocaici (almeno 2 libri), sul teatro e la ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a respingere nell'ambito di impostazioni puramente retoriche quella che era la struttura - narrativa, sentimentale, didascalica, oratoria - di una poesia diversa nel suo impianto da quelle esperienze d'avanguardia che negavano ogni struttura, ma, in ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] sebbene con toni talora patetici - la dignità e la poesia della scuola, intesa come fondamento della vita civile e sociale Cabiria, con le musiche di Ildebrando Pizzetti e le didascalie di Gabriele D'Annunzio, e un lungometraggio dallo stesso titolo ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...